Lo scienziato inglese Jack Griffin (C. Rains), diventato invisibile per un siero che si è iniettato, cerca di trovare un antidoto, ma ci rinuncia quando si rende conto che l'invisibilità ha i suoi vantaggi. Intanto, però, un effetto collaterale del siero è la megalomania che lo spinge a commettere furti e omicidi, a terrorizzare il mondo.Le note di merito sono tre: gli effetti speciali insuperati per anni (così pare..), la componente comico-grottesca (incarnata dalla popolazione anziana) e, soprattutto, l'assoluta spregevolezza del protagonista, elemento piuttosto innovativo.
Per contro è evidente la totale assenza di profondità psicologica in ciascuno dei personaggi. Non il miglior film di Whale, regista di culto per gli amanti del genere.
Voto: **