Volevo tornare al discorso etegui (ripeto non tanto per la scelta di protarselo, che alla fin fine ci poteva pure stare, ma della necessità di portareselo).
L'italia prima di un lungo periodo Immobile, pur sempre uno che ha fatto gol a bizzeffe, (con alcuni sostituti abbastanza mediocri, tipo Insigne o Cassano, ma pur sempre più sensati di Retegui) nel 2010 aveva questo parco attaccanti: DiNatele, Gilardino, Quagliarella, Pazzini, Iaquinta...nel 2006 Toni, Inzaghi, DelPiero, Totti, Pazzini Iaquinta...nel 2002 Del Piero, Inzaghi, Montella, Vieri, Del Vecchio...nel 1998 DelPiero, Baggio, Inzaghi, Chiesa, Vieri...nel 1994 Baggio, Massaro, Zola, Casiraghi, Massaro, Signori...1990 Baggio, Carnevale, Mancini, Schillaci, Serena, Vialli.
Io non sempre sono d'accordo con Giovanni sul fatto che il calcio tout cort sia molto più brutto di quello del passato, mentre sono d'accordo che il mondo del calcio sia molto molto più brutto, però che l'Italia sia al suo punto più basso per distacco è innegabile e Retegui per me è proprio il simbolo di questa cosa: un signor nessuno che a 26 anni ha una stagione decente in Argentina e una mediocre nel Genoa con sette gol di cui uno su rigore...un tempo uno così se incontrava un Beppe Signori (solo per fare il nome di uno che amo alla follia e che in nazionale faceva fatica a trovare spazio) lo fermava e gli chiedeva l'autografo.
