Premessa ...
Per me va cambiato, subito, ora. Il Napoli tatticamente è fragile, gioca bene quando si attiva il valore dei singoli, altrimenti è totalmente sterile. Per il resto si difende veramente molto male, spesso legge veramente male certe transizioni di gioco, e inoltre non ha più quella capacità di ribaltare le partite, aspetto che aveva messo in mostra nell'anno passato dove, quando un episodio andava mala, si riusciva ad andare oltre quel episodio e portare a casa il risultato. Insomma, l'allenatore ha tante colpe. Non tutte pero....
E l'aria che gira attorno al momento a livello di stampa, soprattutto locale, è proprio questo, con la stampa che oramai per certi versi bersaglia molto Gargia e poco la società. In pratica come sempre si fa il gioco di DeLaurentis per certi versi.
Poca importa che il mercato è stato fatto con i piedi, e che invece di mettere qualche tassello per RINFORZARE la squadra, si è fatto veramente di tutta per indebolirla. Una delle cose mostrate l'anno scorso è che cambiare, quando ci sono delle idee chiare, non è per forza un male. Oggi questa squadra dipende da un giocatore in scadenza (Zieliski), da un altro che ha un caratteraccio e hai perso praticamente 6 mesi per inquadrarlo nel rinnovo (Osimhen). Hai giocatori che forse dovevi cedere per rimpiazzarli con qualcuno di livello migliore ( Juan Jesus e Rui su tutti). Magari qualche occasione che avresti dovuto prendere (cedere Elmas ad esempio).
Ma anche levando il mercato di mezzo, ci ritroviamo con una squadra fresca vincitrice del titolo, in mano ad un DS che non vale e che non ha mai significato un cazzo, totale controllo in mano all'egotismo presidenziale, e con la totale mancaza di una struttura societaria visto che sempre o figli o la mugliera del presidente ci ritroviamo dentro.
Con tutto questo bel quadretto, attaccare i maniera sistematica l'allenatore non ha sempre senso, sebbene il numero di cagate commesse da Garcia sia già incredibilmente alto e siamo solo all'inizio della stagione.