Solita ironia fuori luogo e sguarramazzosità stucchevole. Quella di domani invece è una partita che presenta tutte le carte in regola per una cocente sconfitta, perchè la Lazio è una buonissima squadra che soprattutto fuori casa quest'anno, ha fatto le migliori partite, subisce poco in difesa ed a centrocampo con gente come Milinkovic e Luis Alberto, rischia veramente di prendere il pallino del gioco in mano e non farci vedere palla, soprattutto se gente come Anguissa ripete il pessimo primo tempo di Empoli ed il solito Zielinski si limita all'irritante compitino. E' una partita complicata e difficile, anche perchè l'ambiente oramai è in pieno delirio egotico, travolto da un'euforia ingiustificata che pensa oramai più a dei remoti festeggiamenti che alle fondamentali vicende di campo. Tra l'altro penso molto che sarà fondamentale la voglia di rivalsa del benzinaio Sarri, che stavolta non vorrà certo farsi imbrigliare dal mostro di Certaldo, ed ha incominciato la sua solita tattica fatta di lecchinaggio e chiagnazzarosità. Per tutta una serie di circostanze, questa vigilia mi ha ricordato molto Napoli-Roma del 1988, quando una inaspettata e bruciante sconfitta interna fu l'inizio della fine, di quello che sembrava un Napoli inarrestabile e che fino a quel momento aveva inanellato record su record. Io sono sinceramente preoccupato ed anche un pò sfiduciato, visto che dietro la Juve senza penalizzazione ha nelle corde 14 vittorie consecutive, e sappiamo tutti che con loro col fiato sul collo, lo psicodramma è vicino.
E per rispondere a Calvin, no lo scudetto del 1988 non è stato affatto venduto, smettiamola con sta roba. Lo scudetto fu solo perso, perchè la squadra come l'anno prima arrivò decisamente cotta, ma se 12 mesi prima andò tutto bene visto una concorrenza decisamente scalcinata (l'Inter finì la stagione con gli infortuni di Altobelli e Rumenigge, sostituiti dal mediocre Garlini, un discreto attaccante di serie B e dal primavera Ciocci), nel 1988 c'era il Milan degli olandesi, oltre al fatto che Bagni praticamente finì la stagione prima per un grave infortunio al ginocchio che gli fece saltare anche Euro 88. Nessuna vendita a Berlusconi o alla camorra, smettiamola con sta roba...
La partita di domani è pericolosa e presenta assoluti scenari nefasti.