Napoli - Samp [IL PAGELLONE]
MERET: Come quando giù al parco chiamavi l'amico fidato per la birra sulla panchina, come l'acqua al Polo Nord, come Mazzoleni al Var per la Juve. C'è sempre. 7
DI LORENZO: Più veloce di un Italo, puntuale come uno Raymond Weil, scava il tunnel sulla destra. Talpa. 7
MAKSIMOVIC: Primo match con lui in campo, clean sheet. Ben fatto Nikola! Amuleto. 6
KK: Un arpione nascosto tra i parastinchi, che usa come arma speciale come quando regala l'assist a Mertens. Tratta Gabbiadini come il canovaccio di Matisse agli ultimi colpi di pennello. Fragoroso. 6.5
RUI: Quando allunga e non viene servito, guarderebbe storto anche la mamma. Minaccioso. 6.5
ELMAS: 19 anni, al debutto al San Paolo, si impone come Lebron sul parquet, recuperi ed elastici come se giocasse abbasc o' palazz. Viene dall'est, si inserisce con naturalezza sconvolgente, capigliatura da rivedere.
Hamsik sei tu? Predestinato. 7
FABIAN RUIZ: Libro e gessetto, il professore insegna calcio. Il Impeccabile. 7
ZIELINSKI: Pop corn e patatin, Piotr D'Angelo si è appena sposato e sembra rimpiangere la ciabatta e il divano talvolta, pur sciorinando un calcio sempre piacevole. 6
CALLEJON: Primo tempo quasi da terzino, utile come la torcia del telefono in campeggio. Nel secondo tempo taglia sempre e prova a sfilare la sciabola. Capitano morale. 6.5
LOZANO: Chucky ci fa alzare dalla seduta come avessimo tutti visto la Madonna apparire al San Paolo. Stop a seguire da mandare a rete unificate nelle scuole calcio. Mistico. 6.5
MERTENS: Rinnovategli tutto pure l'abbonamento Netflix, Spotify e Sky! Ciro il patinato, 2 goal e un quasi capolavoro. Daddy. Standing Ovation. 8
LLORENTE: Bello e bravo! Leonardo Di Caprio. 6.5