Voi dimenticate un particolare ... il comune è in dissesto finanziario, non ha un centesimo. Tutta quest'allegra situazione l'attuale giunta l'ha ereditata, e non ci potevano fare un cazzo. L'unica cosa possibile era ovviamente trattare con l'attuale presidente del Napoli, ovvero il magnifico DeLaurentis, magari fargli qualche promessina sulla possibilità di riscattare lo stadio a prezzi agevoli e levarsi la manutenzione della struttura dai coglioni.
Ma come anche ben specificato dall'ex assessore, questo verme non ha la più pallida concezione di come si tratta con la ''res publica'', e quando gli porgi la mano, questo a prenderti il braccio ci mette poco. E l'offerta a dir poco ''offensiva'' per il SanPaolo ne è la prova concreta di come ragiona questo verme schifoso. Per il resto è vero, ridicolo il modo in cui il comune ha approcciato alle universiadi, ma dovreste solo ringraziarlo il comune per questo perché se non fosse stata per questa mossa, nemmeno una lavata di faccia sarebbe stata fatta a ''quel cesso del SanPaolo'', almeno con le universiadi da dentro avrà un aspetto un pizzico più dignitoso. Se dovevi aspettare a quella feccia, il SanPaolo poteva anche crollare, tanto saremmo andati tutti quanti al salottino di melito con 20.000 posti e i sedili fatti in pelle umana di fantozziana memoria.
Adesso la situazione è questa .... ci sono due persone, la prima è il sindaco di Napoli, che magari per quanto possa essere anche discutibile su certe cose, ha come interesse e lavora per la città, l'altro e De Laurentis, un uomo che ha come unico scopo LUCRARE sulla città e sulla sua passione, e lo ha dimostrato più volte. Vedete un pò voi.