Credo che Ciccio abbia un po' subito l'affermazione sulla coppia aperta da parte del figlio di Dio, se non ricordo male vive una relazione 'aperta'. Ad ogni modo negli ultimi due anni ho riflettuto parecchio su sta cosa dell'esclusiva sessuale arrivando a schifarmi un poco per i dogmi meridionali di cui sono schiavo, dell'egocentrismo machista sessuale e sociale di cui sono imbevuto. Quando raggiungi la consapevolezza che la tua compagna ha degli impulsi sessuali come i tuoi, robe che magari anche tu reprimi per non ferirsi a vicenda ma che un poco ti fanno stare male perché avresti voluto tanto punire quella cameriera calabrese tostissima che praticamente te la poggiò in faccia, o la collega che si disse disponibilissima a farsi ispezionare la cervice uterina, allora capisci che tutto quello che t'ha insegnato la società in cui vivi è una ricetta per l'infelicità.
Eppure nun cia faccio ad accettare l'idea del tradimento consapevole, che l'uno sappia dell'altro, cosa che non accade ad esempio in tantissime relazioni omosessuali, dove addirittura entrambi i partner sono soliti prendere parte a threesome, foursome, orge insieme. Da qui l'ulteriore rammarico dal fatto che non sono mai riuscito a farmi piacere il cazzo. E lì credo sia una questione puramente biologica che supera l'imposizione monogama della società odierna, due uomini vogliono la stessa identica cosa, chiavare, sborrare, possesere ed essere posseduti, sai cosa si prova a ficcarlo, a fartelo succhiare, a succhiarlo e a farselo succhiare. L'amico del cristo è finito in analisi per il classico mistero biologico del piacere femminile, razza che se sborrasse avesseme già risolto buona parte dei problemi, mistero che diventa sociale, il machismo che viene meno, sono un eunuco perché con quello urla e con me no. Robe a cui le femmine manco ci pensano perché sono in cima alla piramide sociale odierna, tutelatissime e ricercatissime checché se ne dica.