Ragazzi, ma io rispetto tutte le opinioni. Volete schifarlo? Fate bene, che dirvi. Io la vedo diversamente sull'uomo.
Come allenatore mi sa che non c'è tanto da discutere sui suoi risultati degli ultimi anni, sono oggettivi.
Era giusto per comprendere la tua difesa ad oltranza nei confronti di Gattuso e Sarri, temevo avessi la stessa opinione su Ancelotti. Da qui deduco che alla valutazione di ogni allenatore prendi in considerazione i risultati sportivi, il che è sensato e ammirevole perché io di un allenatore guardo erroneamente sopratutto l'impatto che ha sull'ambiente ritenendo la gestione generale tra media e giocatori la chiave per ottenere risultati.
Capetiè le mie non sono difese ad oltranza, ma punti di vista. So che è più in voga la discussione stile facebook in questi periodi, però esistono anche le opinioni diverse. Per me Gattuso con Spalletti e Sarri, come completezza di allenatore, non ha nulla che spartire. Di lui ho apprezzato venire a sporcarsi le mani di merda (tanta) quando c'era la crisi più nera che io ricordi dopo l'anno che scendemmo in serie b, e ti dirò l'andazzo mi ricordava tanto quell'anno. Quindi aver ritrovato la bussola e aver portata a varc o' sciutt per me è stato apprezzabile, senza contare che l'anno scorso ci avrebbe portato in CHL se Hysaj non avesse fatto 2 volte lo stesso errore con Cagliari e Verona, e non avessero praticamente regalato la partita alle merde contro l'Inter.
Io guardo i risultati sportivi, l'uomo e anche il rapporto con la piazza soprattutto in termini di schiettezza.
Tra l'altro volendo si potrebbe fare un discorso su quanto del lavoro di un mister giovi agli anni successivi. Prendi quello di Benitez. Oppure quello di Sarri che ci ha praticamente dato un'identità che dura fino ad oggi (l'azione ieri di Mertens sul secondo goal è evidentemente di stampo sarriano). Gattuso ha lasciato di meno a livello di gioco, ma ha restituito fiducia a una squadra che sembrava in balìa di una sbandata bella pesante.