Dimenticate che De Laurentiis aveva bisogno di Ancelotti (il nostro toppeleier è Ancelotti) come parafulmine e specchietto per le allodole. Era chiaro fin da subito che anche stavolta non si sarebbe fatto mercato.
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Dire che non si è fatto mercato non è onesto. Le ragioni di questa convinzione che attanaglia i tifosi napoletani sono due: l'arrivo di Ancelotti e l'acquisto di CR7.
Nel primo caso con l'arrivo di Ancelotti tutti ci aspettavamo un gran colpo, e Cavani, e Di Maria, e le telefonate. Tutte cose prontamente smentite da società e tecnico in tutte le uscite. Ma si sa, il bonobo napoletano crede nelle sorprese.
Il secondo caso è stato la causa del grande desiderio di toppleyer, cosa che non abbiamo mai fatto e che non abbiamo voluto fare nemmeno questa volta.
Il Napoli ha fatto una scelta precisa e più volte puntualizzata. Puntare su giovani pronti alle dipendenze del miglior tecnico in circolazione cedendo meno giocatori possibili, al momento 2/11 di cui uno a scadenza e l'altro per una plusvalenza mostruosa.
Senza tener conto di cose come lo stipendio di Ancelotti, i rinnovi che sono stati fatti e quelli che verranno, i vari giocatori presi a parametro 0, il monte ingaggi, i diritti tv, i soldi champions ecc possiamo sintetizzare talebanicamente il mercato del Napoli così:
Meret, Verdi, Karnezis, Fabian Ruiz, Malcuit In. x 95,5mln
Jorginho, Reina (zero), Rafael (zero), Milic (zero), Maggio (zero) x 65mln
Tolti il secondo portiere e Malcuit (che è servito giusto per farsi parlare dietro come al solito), la politica di questo Napoli è sempre la stessa ed è chiarissima. Giovani, pronti, rivendibili. La differenza è di 30mln spesi (sempre se vogliamo fare i talebani) e l'unica nota stonata è l'esterno che nessuno conosce, ci fosse stato al suo posto Arias o Sabaly il solo parlare di questo mercato come mercato deludente avrebbe fatto più che sorridere.
Detto ciò io sono preoccupato ma solo per i tempi di assimilazione degli schemi nuovi, il cambio di guida tecnica con uno stravolgimento che si presenta solo a 7 giorni dall'esordio in campionato fa rabbrividire. Tocca sperare che si istruisca per bene Diawara al fine di avere un paracadute nel caso Hamsik continui così nel rendimento e che non ci siano altri casi del tipo Milik e Ghoulam l'anno passato, che quest'anno non ti rallentano ma ti accappottano direttamente.
Più che dire "non è stato fatto mercato" bisognerebbe chiedersi di quanto tempo ci vorrà ancora per cambiare proprietà, perché questo campionato sta divenendo una competizione basata sul cazzolunghismo economico (Milan, Juve e Inter che giocano a chi la spara più alta e quest'ultima che sta provando a calare l'asso nel finale), giochini a cui noi non possiamo prestarci con De Laurentiis che ha raggiunto il massimo risultato con la sua politica basata sulle plusvalenze.
Noi siamo sempre gli stessi, sono gli altri ad essere esplosi.