Due sono le cose certe in un campionato del Napoli : la sconfitta al Cessum e quella con l'Atalanta di Gasperini con le solite modalità. Noi a cazzo moscio, a tre all'ora con Mertens che cade per terra al primo contatto (e con Orsato arbitro rischia perfino l'espulsione per simulazione), e loro che ci magnano per cuollo, che vanno a 300 all'ora e sembrano in 15 in mezzo al campo. Come dice Bat, fino ad ora abbiamo già fallito i due match spartiacque e questo è il terzo, ecco questo sarà proprio un diluvio, non ci mettete proprio le speranze. Tutto apparecchiato, la sosta, la mezza, il calciomercato che distrae, insomma siamo proprio davanti al cinepanettone delle partite. Spero in un sussulto di dignità e fare una partita degna degli anni '80 con mazzate e priorità del primo non prenderla, ma è più probabile che mi svegli catapultato nel 1976 con Edwige Fenech nuda al mio fianco. Speranze di uscire coi punti sottozero ed interesse per questa partita pari alla visione di un normale programma tv con politici in studio.