Purtroppo quella del "chiunque messo là avanti fa almeno 20 gol" si è rivelata una favoletta, e mi dispiace perché è una cosa che credevo fosse valida.
Il centravanti del Napoli deve saper toccare il pallone ed avere una certa frequenza di passo, cosa che non tutti i bipedi che ricoprono questo ruolo possono fare.
Pavoletti si sta rivelando il classico attaccante di Gasperini, quello che spalle alla porta sfrutta le palle alte ed in area è un rapace nei capovolgimenti di fronte. Guardate Petagna (che è più scarso di Pavoletti) per farvi un'idea.
A Napoli un centravanti così, con Sarri, non serve a niente.
E stralcerei pure il discorso dell'uomo che ti fa la spizzata di testa in situazioni disperate, un'altra favoletta da dare in pasto al populismo credulone: l'ultima punta di "peso" che io abbia visto essere determinante partendo dalla panchina è Julio Cruz, dieci anni fa. Noi con il 4231 della tigre non facciamo un tiro in porta.