Comunque c'è molto poco entusiasmo intorno alla squadra. Pure stasera poche presenze. Vuoi perchè abbiamo perso il nome che attrae, vuoi perchè il momento non è felicissimo, ma si sente anche parlando con la gente un certa aria di pessimismo. Abbiamo bisogno di una serie di 3-4 vittorie consecutive, perchè l'entusiasmo dell'ambiente è una componente fondamentale e porta tantissimi punti. Quella è la prima cosa da ritrovare al di là delle assenze e delle componenti tattiche.
Purtroppo l'entusiamo bisogna pure conquistarlo, dopo la partita col Benfica c'è n'era tanto, in città se ne respirava a pieni polmoni, ma questa squadra poi dopo solo 4 giorni ha fatto tutto per smorzarlo. Se in 2 partite contro una banda di musica come il Besiktas fai solo 1 punto, guadagnato per giunta in rimonta, allora è logico che le palle scendono sotto i piedi, ciò si aggiunge alle sconfitte in campionato con Atalanta e Roma (quest'ultima perfino in casa), tralascio quella del Cessum perchè è una legge scritta. In 40 giorni 4 sconfitte, 1 pareggio e 2 vittorie contro ultima e penultima in classifica, vittorie comunque sofferte e di certo non entusiasmanti. L'ambiente napoletano per me fa schifo, ma di certo non perchè in questo momento vive poco "entusiasmo", fino a 40 giorni fa c'è n'era abbastanza, la colpa è stata della squadra. La sensazione è che noi puntualmente pigliamo sempre gol, loro in attacco sono molto forti, hanno un tridente che s'integra perfettamente tra loro, mentre noi in attacco, sprechiamo tantissimo e siamo tornati indietro di 7 stagioni, a prima dell'avvento di Cavani, quando in attacco spesso e volentieri avevamo difficoltà a segnare. E' così, non è colpa certo dell'ambiente, sarebbe ora che la squadra questo benedetto "entusiamo" se l'andasse a conquistare come aveva fatto fino al 70mo col Benfica. E' una logica conseguenza, e stavolta non mi sento di dare contro all'ambiente, che invece tanto aveva cacato la uallera nei mesi precedenti con l'ossessione gobba.