Vabbuò comunque il titolo con la parola cicciottelle aveva una sfumatura chiaramente affettuosa, si cercava di attirare i lettori dando del "colore" che rendessee interessante la storia attraverso i personaggi, non è che le avesse insultate.
Mi pare molto ipocrita ora che Repubblica faccia lo stesso utilizzando l'atleta angolana Teresa Almeida. Stanno scrivendo articoli su di lei, ma non possono spiegare perché ne parlano, per non incorrere in violazione del "politically correct", in pratica questa è una chiattona ed è diventata un personaggio per questo, però non lo si può dire apertamente e bisogna dire solo che è particolarmente simpatica, per non si sa quale motivo...
Finora Olimpiade terribile per i nostri colori, speriamo che il sacrificio dei nostri atleti possa servire a toglierci dal cazzo l'imbonitore fiorentino e la sua corte dei miracoli...