Per me, in questo Napoli, è lo stesso ruolo che si possa immaginare per Milik se tutto, ma proprio tutto, va benissimo.
Mettici che, come si diceva altrove, questa A è imbarazzante e, sempre per me, ci saranno ancora 15-20 partite in cui Inglese basta e avanza proprio tranquillissimamente.
la differenza tra i due sta nella tecnica di base, Inglese lo vedo completamente inadatto a dialogare con i compagni, dovremmo in pratica giocare in dieci e poi cambiare il modo di giocare per fargli arrivare qualche cross dal fondo, con Milik invece non dovresti cambiare nulla, perché il polacco ha dimostrato (sopratutto prima dell'infortunio) di saper dialogare con i compagni, venire fuori e fare un uno due.
Ricordo le partite giocate da Pavoletti anno scorso e avevo la sensazione che non c'entrava proprio nulla con il nostro modo di giocare, mentre Milik nonostante i problemi fisici e il ritardo di condizione mi piaceva di più.
Certo con Mertens sano le gioca tutte il belga