È stato decisivo perché si è caricato la squadra sulle spalle e ha spinto i compagni a dare il 200%. Pur non giocando benissimo, Ronaldo è stato fondamentale dentro e fuori dal campo. Ma l'avete visto ieri? Quando è uscito i compagni stavano a lutto, poi lui è tornato, zoppo, a bordo campo e ha fatto l'allenatore in seconda in pratica, li ha incitati, cazziati, spinti verso la vittoria. Anche grazie al carisma di Ronaldo questa banda di scarpari ed eterni incompiuti è riuscita nell'impresa.