C’è depressione qui, come in tutto l’ambiente azzurro e questo non va bene. Abbiamo cullato un sogno, per vari motivi questo sogno è svanito, resta, però, la possibilità di un onorevole e importantissimo secondo posto che è ancora saldamente nelle nostre mani. Stiamo vicino a questi ragazzi e al mister che, bisogna essere onesti, sono andati ampiamente oltre le più ottimistiche previsioni e ci hanno a lungo deliziati con un calcio meraviglioso. Su, su, ragazzi, alziamoci e torniamo a sostenere la nostra squadra perché il campionato non è ancora finito e non è ancora tempo di processi. Per quelli ci sarà tempo da giugno in poi.