Per me non è stato un giocatore così determinante e forte, anzi, perchè sotto porta era quasi una sciagura e tecnicamente non era chissà che,quindi il suo pallone d'oro rappresentò soltanto un'operazione di marketing e per me fu più scandaloso di quello dato al buon Sammer, che almeno quell'anno vinse Champions ed Europei.
Mah, ripeto: per me il Pallone d'Oro non conta un cazzo. È una marchetta tipo Premio Nobel. Quindi, che l'abbia vinto Sammer e non Maldini me ne passa per il ciciniello perché del primo non se ne ricorda nessuno, il secondo è un monumento. I premi vinti in carriera lasciano il tempo che trovano.
Per quanto riguarda il numero di goal segnati, bisogna considerare che tranne poche eccezioni, fino ad un decennio e mezzo fa non esisteva al mondo che uno faceva 70 goal in una stagione come Cristiano Ronaldo, la media goal era sensibilmente più bassa e Weah di goal ne ha segnati tanti (e si giocavano forse anche meno partite sia in campionato che coppa). Era sicuramente uno che aveva più fisico che tecnica, ma è stato un calciatore a suo modo molto forte. Se proprio gli vogliamo trovare un difetto davvero determinante è stata sicuramente la continuità.
Ad oggi, parlare di calciatori ritirati che abbiamo visto quando eravamo bambini, diventa piuttosto difficile e quindi preferisco più un'analisi per sommi capi piuttosto che su questioni tecniche o fisiche, le quali andrebbero valutate con più continuità e nell'arco di una stagione sportiva. Valutazioni che possiamo fare con più sicumera sui calciatori attualmente in attività.