io vi capisco, ma le robe viste ieri acquisiscono ancora più valore se commentate da flavio tranquillo
http://video.sky.it/sport/basket/spagnaitalia_98105/v253224.vid
fomento
Però c'è un ma. Flavio Tranquillo è un allievo di Aldo Giordani, telecronista storico della Rai, nonchè pupillo. Ma tu questo lo sai.
Ed è la sua versione modernizzata, io qualche telecronaca di Giordani l'ho sentita p'mmiez ra JuveCaserta.
Ora, una tv pubblica seria, Tranquillo se lo sarebbe pigliato a piene mani, secondo un'idea di continuità con un gigante dell'informazione cestitica che ha fatto la storia della tua azienda.
Discorso professionale diverso dai Piccinini, Pardo, Caressa, gente nata nelle tv private, cresciute (nel caso di Piccinini) in un sostanziale arrangiarsi da soli.
per contro ti dirò che gli sport che non sono il calcio ma non considerabili minori in Italia sono stati uccisi dalle Pay Tv.......io ricordo quando andavo al liceo (che è più o meno quando sei nato tu se il 91 del nick è l'anno di nascita) che la rai passava molta pallavolo e basket, ma anche la boxe ed il ciclismo (che ancora fa) ed anche il rugby e la pallanuoto e questi sport avevavo un seguito tra i giovani, se ne parlava etc etc etc.
Ho la sensazione che si sia scelto di puntare tutto e solo sul calcio un poco come si sia passati dai chianchieri ed i verdummari agli ipermercati, con una scelta esclusivamente economica e, peraltro, sbagliata anche da quel punto di vista.
Se ti capita guardati una puntata della domenica sportiva di inizi anni novanta: innanzitutto si parlava più o meno di tutte le squadre e non solo di quelle 4-5 che "contano"ed in secondo luogo si parlava e tanto di tutti gli sport e non all'una di notte in coda, ma inframmezzato al calcio.
Diciamo pure che era un periodo più appetibile mediaticamente. Erano anni in cui a Bologna arrivava Dominique Wilkins nella scioltezza, giocavano Danilovic, Myers, Esposito, Gentile, Oscar, Pittis, Montecchi, Bodiroga, Ginobili verso la fine....
Caserta acquistò Shakleford nel pieno della carriera, uno che aveva detto la sua sia in NBA che in NCAA. Ed infatti tornò in NBA anno dopo.
Nel rugby arrivò nu ppoc John Kirwan a Treviso, considerato il Maradona del rugby.
La pallavolo italiana mostrava quello che è stato il periodo più alto, dominante tecnicamente e spettacolare della storia intera dello sport. Bernardi, Giani e Kesey in un campionato è paragonabile a tenè Maradona, Crujiff e Pelè a sfidarsi, eh.
Ciclismo con Indurain, il primo Pantani, Ugrumov, Cipollini...e soprattutto senza gli attuali sospetti.