Premetto che non ho visto tutta la partita, mi son perso il gol perché stavo faticando, e l'ho vista a sprazzi compresi gli ultimi venti minuti del secondo tempo.
Detto questo sono preoccupato, ma preoccupato assai. Il punto è che la tanto sbandierata fase difensiva non è nulla, dico nulla, in più e nulla in meno rispetto a quella dello scorso anno. Scene da calcio dilettantistico, diagonali inesistenti, fuorigioco di cui (ancora) non si conoscono nemmanco le regole. Su questo aspetto la condizione, come i singoli, a mio avviso c'entrano poco, un aspetto che ci può stare ma che resta grave. E ringraziamo alla madonna che è tornato chillu santo Barbapapa a porta che stasera ha assunto forme sconosciute agli esseri umani pe luà 'e pallune a dint a porta.
Il secondo aspetto, a mio avviso il più grave, sono i tre cambi in attacco. Cambiare 3 uomini su 3 è sinonimo di uno che nun è che sta facendo delle scelte, è che proprio si sta muovendo perché non sa che cazzo fare. Al cambio Gabbiadini-Higuain ho pensato "vabbuò abbiamo vinto, chist sape 'a isso", ma poi il risultato non è stato quello che mi aspettavo, confusione e sterilità. Il reparto avanzato era l'unica certezza sulla quale potevamo contare, da oggi con mezzo tiro a porta che ha portato al gol e qualche timidissimo tentativo possiamo dire che ha raggiunto il livello degli altri due reparti.
Sorvolo sullo schierare Lopez per Allan, per inciso l'acquisto principale di questo mercato lasciato in panchina a favore di uno che il campo lo deve vedere solo in tuta da lavoro.
Detto tutto ciò non ce l'ho con Sarri, non riesco nemmeno ad essere arrabbiato con lui. Sarebbe ingiusto e da malafede giungere a conclusioni dopo appena 90', sempre calcio d'agosto è. Però so' che da quando tifo Napoli e seguo il Napoli assiduamente non ho mai visto una partenza così penosa, stasera davvero sembravamo una di quelle squadre di metà classifica che si è salvata con cinque giornate d'anticipo e lascia morire il campionato pigliando pallonate ovunque. Alla luce di questa prestazione bisogna dare tempo a questa squadra ma sopratutto a quest'uomo, ha un mese e mezzo di tempo per capire e per capirsi giusto perché non possiamo buttare via un anno cercando quello che potrebbe non esserci. Il tempo è dalla sua, e anche gli uomini a disposizione che sono di tutt'altro livello rispetto a quelli delle concorrenti per l'Europa, anche perché nulla gli si chiede, e nulla è perduto alla prima di campionato, anzi, basta far rendere l'attacco per quello che è, e cercare di portare difesa e centrocampo a livelli accettabili.
Insomma, tutto il contrario di quello che abbiamo visto stasera.
Jamm Mistè.