Rispondo a entrambi.
Carpi, purtroppo, è una trasferta arrivata nel bel mezzo di un ciclo tostissimo e intensissimo, eravamo poco brillanti, loro si sono arroccati dietro, hanno lottato su ogni pallone. Sono partite che capita di non riuscire a sbloccare. In altri tempi, però, avremmo preso l'inculata. Mercoledì non abbiamo rischiato nulla.
Ma il punto è un altro. Qui nessuno si sta esaltando per la posizione in classifica o per le prospettive di vittoria del campionato. Figuriamoci. Qui, come fa più o meno il resto dell'Italia al netto dei rosiconi, si sta esaltando un Napoli bello, vivace, tecnico, rabbioso. Che si diverte e gioca in sicurezza come mai aveva fatto negli ultimi anni. Un Napoli che si è riconciliato coi tifosi, che va sotto la curva a festeggiare la vittoria e che finalmente pare unito.
Voi state a fare il confronto coi punti dello scorso anno e parlate del pareggio col Carpi dopo aver violentato la Juve: ne ma stat buon? Ma vi pare normale? Ma volete fare i tifosi e magnarvi un'emozione?