Gli allenatori si giudicano su parametri comuni, non a simpatia. A me pare che Sarri abbia, per ora, molte colpe comuni con Benitez, la differenza enorme è che uno ha fatto 3 partite ed ha ereditato una squadra morta psicologicamente l'altro ci ha abboffato la wallera con il non-gioco per un anno e mezzo (perchè pure nel primo anno, tutto sommato positivo, la squadra fece delle partite oscene).
Quindi come minimo dobbiamo essere pazienti noi ma pure Sarri potrebbe schiodarsi da alcune sue convinzioni, a meno che il tempo non dimostri che ci sbagliavamo (a sto punto lo spero).
Detto questo, parametri comuni si diceva, allora iniziamo a renderci conto che la partita con la Samp è la fotocopia di quella con l'inter qualche mese fa. Allora si disse che Mancini aveva appoggiato le palle in testa a Benitez, oggi non si può dire lo stesso di Zenga con Sarri. Fatevi due conti.
Ma esclusa la partita con la samp, la "migliore" del Napoli, con Sassuolo ed Empoli abbiamo fatto proprio pena per gioco espresso e rischi/ situazioni da gol subiti, con praterie lasciate agli avversari ed in generale centrocampo che non copre come dovrebbe e difesa che rimane esposta. E' la stessa situazione che c'era con Benitez. Magari in modo diverso ma il risultato non cambia: siamo vulnerabili.
Ora Albiol è il centrale più scarso del campionato per voglia ed attenzione in campo, ma è possibile che sia tutta colpa sua e non pure di un allenatore che primo lo continua a mettere in campo, secondo non è riuscito ancora (e chissà se lo farà mai) ad evitare di esporre una difesa già scarsa a troppi pericoli ogni partita?
