Forse staremo a vedere, speriamo di no
Però se immagino un:
Courtois
Azpilicueta Christiensen Rudiger Alonso
Bayayoko KantèFabregas
Wilian Morata Hazard
che fanno i movimenti che facciamo noi (ovviamente al netto di un mercato che potrebbe fare arrivare qualche nome ancor più adatto) mi viene in mete una macchina da guerra impressionate
Ci sono troppi fattori a cui dar conto. Ambiente, giocatori, peso specifico nello spogliatoio, duttilità tattica.
Qui Sarri ha avuto il tempo di ambientarsi, non siamo di certo una piazza particolarmente esigente come può esserlo un top club Europeo. Ricordiamoci che dopo una EL vinta cacciarono a cavici a culo Benitez, roba che noi gli avremmo fatto una statua miezzo piazza Plebiscito.
A mio personalissimo avviso per applicare il Sarrismo non ci vogliono solo qualità tecniche ma un piglio spiccatamente proletario, ci vogliono uomini, e sopratutto, non ci vogliono delle prime donne. Il Napoli è stato un crescendo continuo, ha superato tutti i suoi limiti strutturali, ha rasentato la perfezione e con domenica potremmo scrivere una delle pagine più clamorose della storia del calcio. Perché non vincere niente con 91 punti è oltre ogni legge dell'assurdo. E quando è successo tutto questo? Quando si è de-celebrizzata la rosa, senza la prima donna, con l'alto tradimento, puntando sul collettivo, sugli uomini e non sulle stelle.
In sostanza, come dice sempre mio padre "Troppi vallerine nun schiara maje matina", ed io, Sarri, in un pollaio con pochi polli e tanti vallerini lo vedo più spennato che altro.