'O Fié e facimme 'e serie. La giusta misura di questo spaccimma di fallimento lo danno i 4 palloni pigliati ad Empoli, l'arrivare in una semifinale Europea e acchiappare le pallunate dall'outsider, farsi sguarrare le pacche dalle riserve juventine nel giorno della loro festa allo Stadium e farsi cantare il nostro inno 'nfaccia per l'ennesima volta.
Io sul lavoro, pe' gente 'ca mi danno a magnare, mi faccio ascì 'e surce 'a rint 'e pacche quando basterebbe fare il proprio dovere. E questi, Insigne in primis, strapagati e sostenuti da una popolazione intera se ne passene po' cazzo. Ma 'e che parlammo?
E' 'na questione caratteriale, ce sta poco a fa, abbiamo grandi giocatori, ok, ma tenimme pure uommene piccoli piccoli. Ed è quello 'ca ci fa meritare il punto più basso scavato sotto questo fondo. Pure il Genoa merita l'EL più di noi.
Pippobbà con me sfondi una porta aperta. Ripetendo quello che scrissi in un altro post non mi ricordo dove, se andate a vedere i calciatori che voleva Benitez quest'anno erano tutta gente con le palle che avrebbe dovuto darci quello spessore umano e quella forza mentale che ci è infatti mancata: Mascherano, Reina, Gonalons, Skrtel.
Il Napoli di Mazzarri teneva i suoi spiriti guida, come Lavezzi, Cavani, Campagnaro e De Sanctis. E i primi tre sono andati via prima di Benitez, l'ultimo fu mandato via perchè era rachitico e perchè fece arrivare Reina. Non mi nominate Caccavaro perchè chill era nu pesce a broro.
Dopo aver plasmato la squadra il primo anno con i vari innesti (Higuain, Mertens, Callejon, Reina) Benitez contava di completare la squadra con i giocatori che gli avrebbero dato il carattere. E invece il cafone che ci guida ha pensato "Pe' un portiere e un centrocampista di trent'anni, nun li spenno 'sti sordi! T'ho comprato Higuainne, vincemi quaccosa!!!".
Mettici un allenatore che guarda solo a preparare la squadra nel lungo periodo, dimenticandosi della sfida imminente, e che non sa stimolare e motivare un gruppo ed eccoci qua. Siamo noi.