come procede la campagna promozionale del calcio gigliato? Gelella è riuscito a raccogliere qualche nuovo adepto? 
DOMANI A ROCCARAINOLA LA CONSEGNA DEL "GIGLIO D'ORO"
Il prestigioso riconoscimento assegnato al miglior giocatore di Calcio Gigliato del 2010. Tre le nomination
Grande attesa, tra gli appassionati di Calcio Gigliato, per la cerimonia di assegnazione del "Giglio d'Oro 2010". Il premio, che sarà consegnato dalla presidente della Federazione Internazionale Gigliati Autonomi, Ellen Gantes, verrà assegnato al miglior giocatore di tale disciplina durante questo anno solare. La giuria è composta da tecnici e giornalisti di tutto il mondo e comprende nomi altisonanti, tra cui Khorkhom Anascimmya, l'allenatore georgiano della Pro Lifico, la compagine di Lifico (provincia di Verbania) che ha monopolizzato la stagione italiana di Gigliato.
Tre i nomi in lizza: favorito pare essere il brasiliano Nilmar, 26 anni, lontano passato in gioventù da praticante di calcio "tradizionale". Più defilato, Josè Sosa, uno dei "fedelissimi" da sempre dedito al Gigliato, mai attratto dalla normalità della vecchia disciplina. Poche chance, infine, per Fabio Quaquarella, idolo di casa, che ha già portato a casa il "Giglio World Player".
Non mancano, comunque, le polemiche. L'inventore e più fiero sostenitore del Calcio Gigliato, l'italiano Antimo Gelella, contesta fortemente l'operato della presidente Gantes, a suo dire "a capo dell'organismo internazionale senza averne titolo. Se la situazione è questa, io, come ho sempre fatto, continuerò a ripudiare la F.I.G.A.".
G. Rabacchino