E' la versione non solo degli indiani ma di tutto il resto del mondo. Solo la commissione italiana elaborò una relazione che presentava aspetti favorevoli ai marò, ma nel lavoro di quella commissione sono state trovate un'infinità di incongruenze e nessuno la prende sul serio, credo nemmeno più l'Italia la tirerà fuori perché potrebbe essere vista come una provocazione.
Ovviamente a noi beoti italioti su questa faccenda raccontano verità molto parziali.
Talmente è la versione del resto del mondo che l'UE ci ha dato ragione e il governo indiano ha emesso formale protesta contro l'unione. Ma per piacere...
NO.
33 montego bay, la competenza dello stato in zona contigua è solo in campo economico - doganale (e codifica pure il diritto consuetudinario, ma tanto l'India ha ratificato Montego Bay)
la giurisdizione in materia penale è dello stato la cui nave batte bandiera
stai facendo un'insalata tra competenze regionali indiane (di cui fotte sega nel caso di specie) e competenza dell'India a giudicare che è totalmente esclusa dal diritto internazionale.
Bravo Alfredo, questi non sanno una mazza di diritto marittimo internazionale, per fortuna hai ricordato che l'India ha ratificato Montego Bay (e per tutti, da archeologo, per la questione dei ritrovamenti in mare, è argomento che conosco bene).
Specifichiamo che hanno costretto ad attraccare proprio per motivi doganali e sanitari, che rientrano nelle prerogative concesse nelle acque contigue, ma non avevano diritto all'arresto per altri capi di imputazione non commessi nelle loro acque territoriali. Poi se facciamo carne di porco anche del diritto, allora possiamo tornare alla legge del taglione o all'ordalia per risolvere le controversie.