Ormai evito di commentare subito dopo la fine delle partite perchè la disperazione porta al delirio.

A mente fredda dico che qui la sorte c'entra ben poco. Tanti parlano di sfortuna, maledizioni, mancata concretizzazione, goal sbagliati ad un centimetro dalla riga di porta, miracoli del portiere avversario, sfiga, ecc. ecc. Ma la verità è che senza l'ennesima puttanata difensiva la partita l'avremmo vinta comunque.
I fatti dicono che in fase difensiva ripetiamo invariabilmente gli stessi errori da più di un anno e mezzo e becchiamo sempre almeno un goal contro qualunque squadra: dal chievo al Borussia passando per il Palermo, il Verona e l'Atalanta .
In più quest'anno abbiamo in porta un paralitico mongoloide che non si stacca dalla linea di porta nemmeno con una pistola alla tempia.
E le colpe di questa situazione penosa sono di tutti: in primis della società che è riuscita nell'impresa di indebolire una rosa già di per se non eccelsa in difesa ed a centrocampo, dello staff tecnico che non è riuscito ancora a trovare le giuste contromosse ed anche dei calciatori che spesso (non nella partita di ieri) ci hanno messo del loro scendendo in campo come si va ad un'allegra scampagnata estiva.
Risultato di tutto ciò? Sofferenza, sofferenza, sofferenza per noi tifosi!

Come brillantemente spigava, però, Gabriella ieri il problema è anche in una questione di impossibilità di essere equilibrati (dovuta sia chiaro anche ai limiti della rosa, ma pur sempre reale).
Cioè, mi spiego, se è vero come è vero che prendiamo sempre goal, spesso su problemi individuali e spesso per carenze dell'organico dietro è però altrettanto vero che abbiamo davanti il miglior organico della serie A (o giu di li) e che giocatori di quel livello che passano una intera partita a giocare ad una porta sola contro stendardo e belauane non possono non riusciere a segnare......cioè, detta in maniera diversa, il Napoli tatticamente e come rosa ed investimenti deve vincere sempre facendo minimo due o tre goal, ora mi posso incazzare solo con la difesa in partite come quella con il Palermo o quella di Milano, ma ieri quando Callejon, con ancora un bel po da giocare e quando se segni poi puoi vincere, da 50 cm dalla porta la manda sopra la traversa mi piange il cuore ma mi devo incazzare assai anche con lui, quando Higuain ha 2 rigori sbagliati su 3 mi piange il cuore ma mi devo incazzare anche con lui etc etc etc.
Quello che dico è che con tutti i limiti che nessuno nega e con tutti i problemi dietro che tutti vediamo, se in due o tre partite i nostri campionissimi davanti (e lo dico senza ironia, per me lo sono, più o meno, tutti e 5 per la seire A) non avessero fatto schifo per i loro standard ora eravamo comodamente terzi a 2-4 punti dalla Roma.