Tralasciando il bestemmione assurdo di Wendell, uno che preferisce scene senza senso di parrucconi caricature di se stessi...

, dico però che Eastwood vista l'età non deve ripetere l'errore di quell'altro vecchio rincoglionito e noioso di Woody Allen, che imperterrito continua a fare un film all'anno.
Almeno c'è da dire che se Allen gira e rigira fa sempre lo stesso film, che oramai non frega più niente a nessuno visto che dei ricconi intellettuali di New York o Londra ne abbiamo le palle piene (mi chiedo perchè non ha pensato di girare il film di Sex and the City....

), almeno Eastwood cerca di spaziare nel genere....che poi volendo essere sinceri Invictus, discutibile quanto vuoi ma è sempre di un livello superiore rispetto alla media del cinema americano mainstream e non, mentre quest'ultimo ho letto qualche recensione negativa ma ancora non l'ho visto e non so manco di cosa effettivamente parla. Per il resto negli ultimi 15 anni, prima di Invictus soltanto il banale Debito di sangue possiamo dimenticarlo senza troppi patemi, tutto il resto è sempre di un livello alto. Altro che mattonate di 3 ore senza senso e deliranti....
