Ma non ci trovo nulla di strano.
Il moto dei pianeti è semplice perché si può ragionevolmente assumere che c'è solo la forza gravitazionale ad agire su di essi, di natura solo attrattiva. È facile derivare una legge matematica, che ha abbastanza senso, insomma. Non so se sia armonica (seno e coseno) o meno, ma può darsi, visto che sono moti periodici.
Gli elettroni sono più cazzuti perché interagiscono anche tra loro stessi, quei maledetti.
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