E' sfiziuso il cambio di politica in federazione.
Si è passati dalla lavata di faccia, le squalifiche per chi jastemma, il codice etico, il modello di calcio estetico ecc. al praticone, palazzinaro, e vecchia zoccola Tavecchio (con una ricca storia giudiziaria di truffa ed evezioni alle spalle), la faccia trappana del male, che da uomo di comando vecchio stampo ha preso il miglior allenatore su piazza, uno squalificato per 10 mesi dopo un patteggiamento respinto per omessa denuncia.
Sembra una svolta totalitaria, quando per risolvere i problemi non resta altro che scegliere modi sbrigativi e uomini non proprio irreprensibili.
Tipico fatto italiano.
Comunque sono i giocatori che fanno l'allenatore, mo e jucature nun ce stanno. Poi chi sa.