Ragazzi, fin quando mancheranno gli investimenti nel calcio giovanile, privati e federali, possiamo stare a parlare di Tavecchio, Ventura e Ulivieri quanto vogliamo.....
Oltre a questa causa, secondo me primaria, il mondo calcistico italiano manca oramai di identità, progettualità e mentalità di lungo periodo e non si sa mai dove voglia andare. Si campicchia alla giornata all'italiana, con un po' di furbizia ed opportunismo e si aspetta il miracolo.
Non produce più difensori di valore, e quei pochi so tutti impostati tecnicamente su un modello spagnolo oppure olandese, e non italiano. Non esistono più marcatori puri, cosa che un tempo avevano solo gli italiani (ed in parte i tedeschi).
Prima della Bosman si investiva eccome, sia economicamente che come attenzione, e ne abbiamo beneficiato fino a dieci anni fa. Poi si è smesso, ed i risultati so questi.
Per dirne una su chi investe per davvero: l'Inghilterra quest'anno ha vinto il Mondiale Under 17, quello Under 20, l'Europeo Under 20 ed ha perso ai rigori quello Under 17. L'Italia ha gridato al miracolo e alla rinascita per un bronzo al Mondiale Under 20.