L'edizione odierna del Corriere della Sera fa il punto sulla situazione dell'Italia, attesa all'esordio dalla sfida all'Inghilterra. Marco Verratti ha smaltito la febbre, ma Prandelli vuole vedere come reagisce considerando che a Manaus l’umidità potrebbe farsi sentire e per questo - si legge - Thiago Motta resta in preallarme. Prandelli ieri ha provato tre squadre: la terza dovrebbe essere quella titolare con Barzagli e Chiellini nel cuore dell’area, Darmian e De Sciglio esterni, De Rossi davanti alla difesa, Verratti e Pirlo in mediana e Candreva e Marchisio incursori alle spalle di Balotelli, anche se Mario "è sembrato sempre più fuori fase e Immobile spinge alle sue spalle". Insigne, invece, è stato provato al posto di Marchisio probabilmente in vista dell'ultima mezz'ora.
Cesare Prandelli ha ancora qualche dubbio da sciogliere in vista dell'esordio con l'Inghilterra. Marco Verratti è sostanzialmente recuperato dopo l'influenza, ma - riporta La Gazzetta dello Sport - Lorenzo Insigne è "in condizioni di forma scintillanti" secondo i test ed è in rimonta. Con Verratti si procederebbe al doppio playmaker, mentre senza il regista del Psg Prandelli passerebbe ad un 4-1-4-1 con Insigne largo sull'out mancino. Il partenopeo sarebbe favorito in questo tipo di modulo su Cassano perchè - si legge - ha la capacità di coprire l'intera fascia. Già dagli allenamenti di quest'oggi ci potranno essere indicazioni più precise.