Bisogna fare una netta distinzione però, altrimenti si fa confusione, visto che è stata tirata in ballo anche una ditta su cui ci sarebbe da aprire una parentesi infinita (Herbalife).
Facciamola meno complicata del previsto: ci sono sostanze che incrementano l'anabolismo, (quindi anabolizzanti), ormoni steroidei, GH o altre sostanze che, di fatto, migliorano le prestazioni di uno sportivo in maniera esponenziale. Un pò come se mettiessimo Javi Martinez Mascherano e Iniesta nel nostro centrocampo. Si parla di veri e propri farmaci, iniettabili o prendibili per via orale, preferibile la prima via se proprio si deve a causa della loro elevatissima epatotossicità (s'nfracita 'o fegat). Gli effetti collaterali possono essere devastanti o letali in taluni casi...Solo un medico può prescriverne l'utilizzo, più che altro soltanto un medico può "consigliare" come si effettua un ciclo e come evitare di avere una semplice ginecomastia, per esempio, prendendo Arimidex o Proviron assieme al Decadurabolin. Insomma tutta robaccia da cui è bene stare alla larga.
Ci sono poi gli integratori, che a volte si tendono a confondere un pò per ignoranza, un pò perchè "l'ha detto quello in tv" con la prima specie. Gli integratori, lo dice la parola, vanno a sopperire una eventuale carenza alimentare che oggigiorno tutti abbiamo, anche chi segue una dieta scrupolosa in tutti i suoi dettagli; anche sul mercato alimentare, ahimè, c'è un certo giro di interessi, per cui la mela bella rossa che vedete al supermercato, difficilmente avrà quelle vitamine/minerali delle mele di una volta, visto che sono state artificialmente rese "vendibili". Una carenza che può riguardare anche un macronutriente...basti pensare a uno come Domissy che fa palestra quanta carne, latte, uova e pesce dovrebbe realmente mangiare per il tipo di attività che fa per coprire il suo fabbisogno giornaliero di proteine e aminoacidi. Ecco che, a tale scopo, ci sono le Whey belle e fatte che basta shakerare. E il fegato? Il pancreas? I reni? La "vera verità" è che queste domande in genere mi vengono poste da chi il sabato sera poi si scola due bottiglie di vino, tre di birra e poi si fa il giro di bar, localini e pub scassandosi di superalcolici. Ma lo stesso vale per quelli che non bevono, ma poi mangiano male, o peggio dicono di mangiar bene, ma mangiano una chiavica. Basta bere il giusto quantitativo di acqua, 2 litri per chi nu fa nu cazz, tre, quattro, anche cinque per chi assume integratori. Nel calderone degli integratori rientrano sia il Multicentrum, che il Gatorade, fino ad arrivare alle proteine, aminoacidi e per concludere a qualcosa di più complesso come un testobooster o un termogenico, nient'altro che un complesso di erbe naturali , aminoacidi ecc (caffeina, thè verde, carnitina, sinefrina..) che, con un giusto dosaggio, portano ad un innalzamento del metabolismo. Niente che possa portare danni irreparabili alla salute, anzi. Chiaramente chi usa integratori ne beneficia sul recupero, quindi sul tono muscolare e quindi sulla prestazione. Ma se un integratore incide il 10 per cento (ottimista), uno steroide, un ciclo, può portarti ad un aumento di prestazioni del 1000 per cento. Quindi se vedete un tizio che prende pasticche con su scritto BCAA sta facendo una cosa lecita; chi prende la creatina, santo Dio, non è un dopato. Anche perchè basta sapere cosa significa Kreas...che dobbiamo chiamare la FDA e dire che da domani chi mangia carne è un dopato??
C'è però una terza categoria, che almeno io ritengo esista, ma a cui non viene dato molto spazio. E' quella degli integratori border line, quelli che trovi tranquillamente su Internet, ma su cui è bene fare attenzione. L'esempio più eclatante, o almeno più famoso, è quello della vecchia formulazione del Jack 3d un, anzi, il preworkout per eccellenza. Il Jack 3d rappresentava il giusto compromesso, perchè a differenza degli altri preworkout, riusciva veramente a farti allenare con una veemenza e una forza insolita. La FDA ci ha messo gli occhi sopra e, difatti, è venuto fuori che una sostanza (geranamina), altro non era che un derivato delle anfetamine. Tuttavia nel mentre che la FDA indagava, il prodotto è stato venduto e tanti atleti natural lo hanno usato, ignari, ma comunque sorpresi dalle loro prestazioni. Bandito il Jack è venuto fuori il Craze, che sostituiva la geranamina con il Dendobrium. Anche qui effetti importanti (certo non come gli steroidi, ma niente di ottenibile con gli integratori), poi è calata la scure della FDA. Mi riallaccio quindi al caso Herbalife....il prodotto che faceva dimagrire infatti era lecito fino a quando non la CIO non ha fatto indagini approfondite; ora vogliamo dire che milioni di consumatori (il cui 90 per cento non sportivi, ma casalinghe, impiegati) fossero dopati? Se domattina il Coni decide che la soglia massima di Vitamina C nel corpo è di 5oomg (ragioniamo per assurdo), allora dovrebbero essere messi al bando tutti gli integratori di vitamina C, le arance e le Zigulì...
Secondo me è bene fare una distinzione tra gli integratori (leciti), le sostanze dopanti (illecite), sennò si rischia di generare troppa confusione.
Il vero male di Herbalife comunque non sono i prodotti, che non sono cattivi, ma nemmeno i migliori, anzi nemmeno nella top 50 dei prodotti e sono pure cari. Il cancro di Herbalife sta nel multilevel, nei venditori a cui viene fatto il lavaggio del cervello, manco fossero di Followers di Joe Carrol. In questo senso io mi sento moltissimo Ryan Hardy...