A La Gazzetta dello Sport, il presidente del Parma, Ghirardi, ha commentato con parole amare l'esito del ricorso presentato per ottenere la licenza per partecipare all'Europa League, queste le sue dichiarazioni: " "Queste cose ti fanno passare la voglia. Da questo mondo me ne vado se la situazione non si chiarisce, per rispetto della mia famiglia e dei tifosi. Me ne vado per sempre. Non si può mettere in dubbio la mia onorabilità e la mia serietà. Ho versato 13 milioni, è una vergogna dirmi che non partecipo all’Europa League per 300 mila euro. Sto vivendo male questa situazione, non riesco a capire cosa sia successo. In questi anni sono stato molto vicino alla Lega, facendo anche il consigliere, mi sono sempre confrontato con la Figc e sono stato rispettoso delle regole. In 7 anni di presidenza del Parma non sono stato ripreso nemmeno una volta dagli organi di controllo. È quest’angoscia che mi fa passare la voglia di fare calcio. Non vorrei che si pensasse che a Parma, che vanta i tifosi migliori d’Italia per fair play, ci accontentiamo di tutto. I 20 mila allo stadio e i 100mila abitanti meritano rispetto e invece stanno vivendo giorni terribili per una situazione paradossale".