Chiedo venia, non mi ero reso conto che l'argomento fosse stato già trattato: mi posteresti il link della discussione?
Nel topic di ADL quindi rispiego il punto.
Il giudice nazionale (non siamo in Italia, ma il discorso vale praticamente ovunque nei paesi appartenenti all'UE) ha usato l'eccezione processuale del rinvio pregiudiziale per chiedere alla Corte di Bruxelles se la materia osta o non osta alla normativa europea. In pratica, il giudice di merito ha configurato un possibile contrasto tra la materia regolata dal FPF e quella UE sul libero mercato; nel caso in cui tale contrasto venisse confermato dalla CGE allora al giudice non rimarrebbe altro che non applicare la normativa in conflitto preferendo il dettame UE per il principio della supremazia del diritto europeo su quello nazionale nelle materie di competenza dell'Unione.
Così è in Italia e, presubilmente, anche nel resto del continente.
Ovviamente le corti nazionali degli altri paesi si adeguerebbero alla giurisprudenza della Corte di Giustizia, per il principio di applicazione uniforme del diritto su tutto il territorio europeo; cioè il FPF, in seguito a tale decisione della CGE, verrebbe non applicato in tutta Europa il che significherebbe la fine del FPF che è una normativa UEFA.
La UEFA, aspettando la decisione della CGE in seguito al rinvio interpretativo, ha sospeso l'operatività del FPF in maniera universale.