Un pacato editoriale di Pedullà
http://www.datasport.it/news/2010/agosto/3/33495/editoriale-cigarini-addio-hanno-ucciso-adailton.htmlEditoriale: Cigarini addio. Hanno ucciso Adailton03-08-2010 09:04
Il Napoli perde un talento, ma limita la minusvalenza. Il brasiliano in Romania: uno scandalo
Luca Cigarini va a Siviglia, raggiunge Guarente e saluta Napoli. E magari i rimpianti resteranno. Per esempio, la valutazione eccessiva data nell’estate 2009. Siccome è troppo facile parlare dopo, e non appartengo alla categoria di quelli che dicono "bravo Napoli" a prescindere, mi ricordo che rimasi abbastanza scandalizzato quando De Laurentiis chiuse l'operazione con l'Atalanta. Dodici milioni, compreso il cartellino di Garics: mi sembrò un’esagerazione. Cigarini è un ottimo centrocampista, dotato di eccellenti mezzi tecnici. Fosse per quello, meriterebbe la maglia azzurra fissa. Ma ha limiti, enormi, di personalità . Le pressioni non facilitano il suo compito, anzi lo rendono complicato. Quando giochi nel Napoli, e devi soddisfare l’esigente platea del San Paolo, la maglia pesa due quintali.
Secondo me il Napoli ha sprecato un’occasione a gennaio, quando avrebbe dovuto trovargli una sistemazione. Si parlava di un Cigarini "mazzarriano", nel senso che stava assimilando le teorie dell’allenatore. In realtà , Mazzarri lo vedeva poco, lo utilizzava con il contagocce e non si poteva immaginare un Cigarini-show in pochi spezzoni.
L’aspetto positivo è che il Napoli ha limitato la minusvalenza. Se tutto andrà come dovrebbe, il Siviglia riscatterebbe Luca per una somma di circa otto milioni. Quattro in meno rispetto a quanto investito. Se penso che certe volte, nel giro di un anno, sei costretto a rinunciare al cinquanta per cento, si arriva a una conclusione: è stato fatto un discreto lavoro. Ora il Napoli ha bisogno di un centrocampista di spessore, che non sia giocoforza un ragazzo di talento, per il definitivo salto di qualità . Con Inler nel motore, la campagna acquisti di De Laurentiis sarebbe da urlo.
Intanto, hanno ucciso Adailton. Premessa: se il brasiliano, una brava persona, ha davvero deciso per la Romania (con tutto il rispetto) e per il Vaslui, la smetto qui e non vado oltre. Ci credo poco. Ma altre valutazioni si impongono: chi ha gestito la trattativa con il Cesena, l'ha gestita male. Un tira e molla pazzesco, esagerato. Non hanno trovato una destinazione in Italia a chi ha avuto grandi meriti nella salvezza del Bologna. Sembrava quasi come se avessero offerto ai saldi un ex attaccante, ormai sul viale del tramonto, e non uno specialista ancora pronto a fare la differenza. Insomma, lo hanno abbandonato. Fossi nel diretto interessato, sarei inviperito.
Cigarini, ex luce del Napoli (aprirà un ciclo, dicevano…) e ora barbiere di Siviglia. Adailton alla periferia del calcio che conta. Andiamo avanti, stritolati da mille perplessità .
Alfredo Pedullà
