Zamparini 'minaccia' Maccarone: «O al Cesena o in tribuna fino a giugno»
PALERMO– Adesso Massimo Maccarone rischia di finire fuori rosa. Il Palermo ha deciso di cederlo al Cesena, pur se a una cifra inferiore (poco meno di 3 milioni di euro), rispetto a quella spesa lo scorso giugno, ovvero 4 milioni e mezzo. Il calciatore non intende, però, trasferirsi in Romagna e Maurizio Zamparini ha in mente una soluzione… drastica. «Se il calciatore non accetterà il Cesena – sottolinea il presidente – con noi rischia di fare tribuna fino al mese di giugno».
Magari non una minaccia reale, ma un modo per dare una sterzata alla trattativa in uscita. Il caso, insomma, è dietro l’angolo e, a una decina di giorni dalla chiusura del calciomercato invernale, la posizione di Paolo Fabbri, agente di Maccarone, si fa sempre più difficile. «L’unico vero contatto avuto – ammette il procuratore di Big-Mac – è quello con il Cesena, ma so che altre società hanno chiesto al Palermo il prestito, formula che non convince la dirigenza rosanero. Massimo non ha nulla contro il Cesena, ma aspira ad un club di altra fascia, io sto lavorando sodo per trovare una soluzione che accontenti sia il calciatore che la società di Zamparini. L’auspicio è che si possa trovare una formula diversa dal prestito. Il Palermo vorrebbe cederlo a titolo definitivo, ma forse anche l’ipotesi di una comproprietà potrebbe convincere Zamparini».
Fiorentina e Bologna hanno chiesto Maccarone in prestito. Napoli, Genoa e Samp, in tempi diversi, si sono fatte avanti con sondaggi esplorativi. Il conto alla rovescia, però, è già scattato e la situazione rischia di precipitare. Tanto più che il Cesena, senza il sì di Big-Mac, si guarda intorno: ha un accordo di massima con Mutu (ma non con la Fiorentina) e corteggia anche Ardemagni dell’Atalanta. Senza la partenza di Maccarone, restano al palo le strategie di rafforzamento in attacco del Palermo. È al momento ferma a qualche chiacchierata con il procuratore, l’ipotesi Samaras e, in alternativa, prende corpo l’ipotesi del ritorno di Igor Budan, dalla scorsa estate proprio in prestito al Cesena.
L’attaccante croato, da sempre pupillo di Zamparini, aveva chiesto la cessione temporanea per giocare con più regolarità, ma se chiamato dal suo ex presidente non saprebbe dire di no: nella scorsa stagione in rosanero siglò 5 reti in 30 presenze (quasi sempre dalla panchina) e una doppietta in una gara di Coppa Italia. Il Palermo valuta l’eventualità, pesando i pro (Budan conosce lo spogliatoio, gli schemi di Rossi ed eviterebbe un esborso economico) e i contro (le condizioni fisiche spesso precarie dell’attaccante). C. Mezzogiorno.
Zamparini esta como una puta cabra
