La manovra è lenta e prevedibile, le verticalizzazioni rare e imprecise. Melo è spaesato, Jorgensen troppo tenero, gli esterni non sempre trovano il tempo giusto per l' inserimento, nessuno salta l' uomo e crea superiorità numerica.
e questo quando dava i consigli a Ciro Ferrara 
Vi dico però che noi l'anno scorso avevamno creato un gioco che per Melo era possibile: non è un regista, ha visione ma non abbastanza. E così avevamo creato meccanismi di gioco facendolo giocare come mezzo destro del 4-2-3-1 con movimenti delle ali che facilitavano il suo gioco.
e ancora
"A Felipe Melo affidavamo compiti semplici, sia a centro destra sia al centro, perché non è un regista. Ha forza fisica, ma deve sapere cosa fare quando ha la palla, senza iniziativa propria. Può giocare da vertice basso, ma se gli interni si aprono poco o se il vertice alto gli viene troppo incontro va in difficoltà . Ha fisicità , personalità e buona ma non ottima visione di gioco, abbiamo cercato di dargli dei punti di riferimento".
Uaa è che ho detto io!?

Tengo una memoria di merda e ho citato gran parte di questa intervista!
Comunque, a me non sembra gli abbia buttato cosi tanta merda addosso, come state facendo credere, ha detto cose che sono vere, riassunte dalla fondamentale questione che giocando fuori posizione vengono acuiti ancor di più i suoi difetti. Ha voluto precisare che non è un regista, mentre a Torino l'hanno preso e spacciato per tale.
Melo sul centro destra nel centrocampo del Napoli, stess 'na bomb.
Polio può fare la riserva di Hamsik, stesso, identico, ruolo
