E' bella, fatta benissimo, grande regia, effetti speciali da paura, cos... però mi ha deluso perchè probabilmente mi aspettavo troppo.
Avrei voluto una saga con mille personaggi principali e sottotrame, col punto di vista delle forze dell'ordine, della politica locale, del drogato di strada, del pesce piccolo e del povero dio che deve vivere in mezzo a sti chiavici, oltre alla storia principale dello scontro fra famiglie. Insomma una specie di the wire ambientato a napoli.
Invece mi sembra una storia un po' lineare e un po' troppo semplice nonostante non perda tempo in sottotrame.: con bei personaggi ma poco realistici, soprattutto Gennaro, alla fine dovrebbe essere la serie ispirata ad un film che affronta l'argomento in maniera realistica ispirandosi ad un libro di inchiesta, che cazzo la chiamano a fare Gomorra se è una storia di gangster normalissima? Poi per carità, fatta benissimo, ben recitata e interessante, ma non è assolutamente il kolossal che mi aspettavo se non paragonandola agli standard italiani.
E poi secondo me pure la scelta del protagonista, bravo per carità, però mi da troppo l'idea del bravo guaglione, altro che l'attore che faceva il Libanese, nonostante comunque l'attore romano nella vita sia un piscionissimo quindi non bisognava manco andare a prendere un vero chiavico per assegnare il ruolo di Ciro...
Onestamente per me non c'appizza un cazzo con l'idea di attinenza al vero di Gomorra, se devo fare un paragone la vedo più vicina ai Soprano che, però, ovviamente la sotterra.
E ci aggiungo pure che è talmente poco improntata al realismo che la gente che si sta lamentando della cattiva pubblicità a napoli è ancora più ridicola, perchè non fa vedere nè il degrado nè il lato particolarmente squallido della città: è una storia di mafia di quelle del cinema anni '80/'90, che potrebbe essere ambientata ovunque.
Per le prossime puntate spero emerga qualche personaggio caratterizzato in più, perchè per ora sono 4 di numero.