Arrestato per rissa il tifoso azzurro ferito. Sarà difeso dall'avvocato di Maradona
NAPOLI - Ciro Esposito, il tifoso azzurro gravemente ferito negli scontri di sabato scorso a Roma, è in stato d'arresto con l'accusa di rissa. Il provvedimento gli è stato notificato al Policlinico Gemelli di Roma, dove è ricoverato, piantonato dalla polizia. A difendere il giovane sarà Angelo Pisani, l'avvocato di Diego Armando Maradona, che, insieme al fratello Sergio, stamane ha raccolto un appello della famiglia del tifoso. «Giuseppe e Vincenzo Esposito, zii di Ciro, ci hanno chiesto la disponibilità ad assistere e a difendere il nipote», hanno dichiarato i legali napoletani. «Abbiamo confermato la totale e gratuita disponibilità ad assumere la difesa», spiegano, «e a chiarire subito la vicenda nel pieno rispetto della realtà e delle dovute indagini». «L'avvocatura napoletana», aggiungono, «è unita con la città per chiarire questa vicenda nell'interesse dell'immagine di un'intera regione. Anche la Camera Penale di Napoli si è resa disponibile gratuitamente per il caso».
L'APPELLO DELLA MAMMA - Stamattina la mamma di Ciro, Antonella Leardi, aveva lanciato un appello: «Se qualcuno ha un po' di cuore ci mandasse un avvocato per tutelare mio figlio perché noi non abbiamo la possibilità economica». La donna ha aggiunto di aver «saputo solo oggi che mio figlio al quale hanno sparato si trova in stato di arresto e viene trattato come un delinquente. Sono arrabbiatissima. Ieri pensavo che tutta quella polizia c'era per proteggerlo e invece no». Per quanto riguarda la salute di suo figlio, ha riferito che «i medici mi hanno detto che la sua situazione è ancora molto complicata».
IL SINDACO: «SURREALE» - Anche il sindaco De Magistris è intervenuto sulla vicenda: «La priorità ora non è l'arresto che mi sembra quasi surreale visto che il ragazzo è intubato, ma le sue condizioni di salute».