Autore Topic: @Suker  (Letto 13216 volte)  Share 

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Offline joint

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Re:@Suker
« Risposta #60 il: 15 Aprile, 2014, 18:23:59 pm »
Sono d'accordo sulla questione dell'allevamento degli animali che l'industrializzazione ha distrutto, come del resto anche l'agricoltura e qualsiasi cazzo ad esso annesso.
Ormai, mi stanno facendo venire lo schifo pure per i vini.
Ma io il vino me lo faccio da me, senza pippe mentali, come mi ha insegnato mio nonno e li piscio in faccia.

Bravissimo, anche per il vino la penso uguale, tutti sti solfiti e ste porcate varie che ci schiaffano dentro. ad ogni settembre mi fitto un camioncino e vado a sant agata a comprarmi l'uva e poi mi faccio il vino.
ormai è così, vogliamo fare i bucchinari che schifiamo gli animalisti e siamo pro cotica nel ragù, ma è solo l'ennesima moda che non permette di scavare a fondo ed entrare a capire i motivi che spingono milioni di persone nel mondo a protestare contro determinate cose.
Non sta scritto da nessuna parte che un uomo ha il diritto di ammazzare un animale di 2 mesi così come ammazzare in determinate maniere centinaia e centinaia di bestie. Imparate l'approccio all'agricoltura, quella vera e all'allevamento, quello vero.
E voi, ignoranti del cibo, fatemi un fischio quando assaggerete una costoletta come si deve (il mio porco) e la smetterete di mangiare la merda della carne ormonizzata e steroidizzata. Hai vogl e mparà a cucinà i sapori stanno altroveeeeeeeee

Offline GeppiGeppi

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R: @Suker
« Risposta #61 il: 15 Aprile, 2014, 18:33:51 pm »
Da quando mio padre sta poco bene lo faccio di meno per ovvi motivi, ma è sempre stata una bella soddisfazione raccogliere l'uva per fare il mio vino e le olive per fare il nostro olio o semplicemente per avere le olive a tavola (le olive le puoi conservare come sfaccimma ti pare). Abbiamo fatto sempre quello che ci basta per consumare, per mangiare perché non viviamo di agricoltura.
A me questa roba da rubrica del tg5 e le fiere frequentate da questi fricchettoni novelli Matteo Renzi mi fanno rabbrividire.
Tempo fa lessi che con un piccolo investimento si poteva mettere su una produzione di birra artigianale. Andai più a fondo perché avrei degli spazi da sfruttare per questo tipo di cose, ma mi resi conto che il piccolo investimento era 50.000€. Pochi giorni fa ho visto al tg5 dei figli di papà che avevano intrapreso questa strada, la propaganda che parlava dei nuovi giovani e tutti gli avutamienti di stomaco come se 50.000€ fosse un piccolo investimento.
Non me la passo male, ma quella somma è un'enormitá.
Fanno diventare qualsiasi cosa ad appannaggio dei ricchi e degli idioti che gli leccano il culo.

Ndё she ulkun e grekun, vrahj grekun e le ulkun. (Proverbio albanese)
[Se vedi il lupo e il greco, uccidi prima il greco e lascia il lupo.]

Offline joint

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Re:@Suker
« Risposta #62 il: 15 Aprile, 2014, 18:42:57 pm »
Da quando mio padre sta poco bene lo faccio di meno per ovvi motivi, ma è sempre stata una bella soddisfazione raccogliere l'uva per fare il mio vino e le olive per fare il nostro olio o semplicemente per avere le olive a tavola (le olive le puoi conservare come sfaccimma ti pare). Abbiamo fatto sempre quello che ci basta per consumare, per mangiare perché non viviamo di agricoltura.
A me questa roba da rubrica del tg5 e le fiere frequentate da questi fricchettoni novelli Matteo Renzi mi fanno rabbrividire.
Tempo fa lessi che con un piccolo investimento si poteva mettere su una produzione di birra artigianale. Andai più a fondo perché avrei degli spazi da sfruttare per questo tipo di cose, ma mi resi conto che il piccolo investimento era 50.000€. Pochi giorni fa ho visto al tg5 dei figli di papà che avevano intrapreso questa strada, la propaganda che parlava dei nuovi giovani e tutti gli avutamienti di stomaco come se 50.000€ fosse un piccolo investimento.
Non me la passo male, ma quella somma è un'enormitá.
Fanno diventare qualsiasi cosa ad appannaggio dei ricchi e degli idioti che gli leccano il culo.
quando poi per fare la birra PER TE E PER IL TUO CONSUMO, basta un'attrezzatura di 1000/2000 euro.
Ancor meno per il vino. Crescere un maiale costa circa 60/70 euro al mese (compreso dell'onorario del contadino che poi si piglia pure un terzo ro puorco), ma almeno mangi una carne dal sapore che non esiste in commercio neanche a pagarla oro. Purtroppo faccio un lavoro che non mi lascia tanto tempo alle mie passioni, peró fin quando ho la possibilità economica di demandare lo faró.
Rendere gli animali come oggetti da catena di montaggio è un diritto che solo la bestia umana poteva arrogarsi. E per di più al fronte di tanta crudeltà non corrisponde neanche una qualità maggiore... cioè ma voi state a pezzi proprio!!!

Offline joint

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Re:@Suker
« Risposta #63 il: 15 Aprile, 2014, 18:46:19 pm »
io invece sto pariando ncuollo a papà perchè si è cresciuto le papere nel giardino a uso tosaerba e mo' si è affezionato e non ce le vuole far magnare.
no vabbuó ma non tutte le papere sono buone da mangiare, e comunque pure quelle buone la carne fa schifo, hai voglia i francesi a fissarsi che è na carne pregiata.
Cmq se vuoi ti presento il mio contatido, sará lieto di accudirle e restituirtele in una busta di plastica.

Offline GeppiGeppi

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R: Re:@Suker
« Risposta #64 il: 15 Aprile, 2014, 18:55:49 pm »
quando poi per fare la birra PER TE E PER IL TUO CONSUMO, basta un'attrezzatura di 1000/2000 euro.
Ancor meno per il vino. Crescere un maiale costa circa 60/70 euro al mese (compreso dell'onorario del contadino che poi si piglia pure un terzo ro puorco), ma almeno mangi una carne dal sapore che non esiste in commercio neanche a pagarla oro. Purtroppo faccio un lavoro che non mi lascia tanto tempo alle mie passioni, peró fin quando ho la possibilità economica di demandare lo faró.
Rendere gli animali come oggetti da catena di montaggio è un diritto che solo la bestia umana poteva arrogarsi. E per di più al fronte di tanta crudeltà non corrisponde neanche una qualità maggiore... cioè ma voi state a pezzi proprio!!!

Fino a quando era vivo mio nonno si crescevano tre o quattro maiali, poi si sfasciavano ed uno lo si consumava prevalentemente per fare festa con gli amici, parenti, vicini eccetera.
Ricordo che fino a poco tempo fa, non avendo più questa tradizione in casa, ci facevamo regalare il guanciale del maiale perché questi pazzi lo buttavano via :maronn:
Cioè, roba che la sera con un po' di guanciale, un tozzo di pane e un bicchiere di vino fai una cena che può andare davanti al re!

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Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:@Suker
« Risposta #65 il: 15 Aprile, 2014, 19:08:20 pm »
no vabbuó ma non tutte le papere sono buone da mangiare, e comunque pure quelle buone la carne fa schifo, hai voglia i francesi a fissarsi che è na carne pregiata.
Cmq se vuoi ti presento il mio contatido, sará lieto di accudirle e restituirtele in una busta di plastica.

ormai si so' fatte vecchie e tuoste  :pianto:

comunque se la questione è la qualità sono d'accordo, il mio futuro suocero tiene la terra e gli animali e la differenza si sente, ma pure per i vegetali d'altronde. Invece gli occhi dolci dell'agnelluzzo nei link su facebook continuano a non impietosirmi :look:
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Offline Genny Fenny

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Re:@Suker
« Risposta #66 il: 15 Aprile, 2014, 19:14:35 pm »
Ma se vi mettete a fare il te deum della carne paesana e dei prodotti lavorati artigianalmente contro i wurstel, i cordon bleu e le macchine elettriche che trasformano l'acqua in vino (ebbene sì, esistono), penso che nessuno possa darvi torto.

Avete superato la questione di sensibilità che stava alla base del topic, anche perché la stessa tradizione contadina, pur non macellando a catena di montaggio bestie ingozzate a forza, è volta esclusivamente alla bontà del prodotto, e così tutte le eventuali attenzioni volte alla bestia tendono sempre a finire dentro al piatto. Allo stesso modo tutte le atrocità a cui le bestie sono sottoposte scientemente per conservarne certe caratteristiche, anche dal pollice verde del villaggio.
Peraltro avete già citato sistemi di allevamento/macellazione rurale che sono tutt'altro che un inno alla vita secondo Noé, e non tengono minimo conto dell'età degli animali e delle loro condizioni, se non di quelle che influiscono sulla qualità del prodotto finito.

Non se ne stava facendo una questione di qualità della carne.
Quindi parliamo di mangiarci le aragoste buttate vive nell'acqua bollente o l'agnello 'e latte che si scioglie in bocca.
La questione è: te le sai mangiare o no?
E non: meglio la simmenthal o la sasiccia paesana?

Offline Genny Fenny

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Re:@Suker
« Risposta #67 il: 15 Aprile, 2014, 19:18:50 pm »
Io sono un maiale vigliacco, quando vidi questa scena frignai come un bambino.

https://www.youtube.com/watch?v=yzeharmYWHw


Ps. Che dio di film, gesù giuseppe e maria.

Offline joint

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Re:@Suker
« Risposta #68 il: 16 Aprile, 2014, 00:30:07 am »
Ma se vi mettete a fare il te deum della carne paesana e dei prodotti lavorati artigianalmente contro i wurstel, i cordon bleu e le macchine elettriche che trasformano l'acqua in vino (ebbene sì, esistono), penso che nessuno possa darvi torto.

Avete superato la questione di sensibilità che stava alla base del topic, anche perché la stessa tradizione contadina, pur non macellando a catena di montaggio bestie ingozzate a forza, è volta esclusivamente alla bontà del prodotto, e così tutte le eventuali attenzioni volte alla bestia tendono sempre a finire dentro al piatto. Allo stesso modo tutte le atrocità a cui le bestie sono sottoposte scientemente per conservarne certe caratteristiche, anche dal pollice verde del villaggio.
Peraltro avete già citato sistemi di allevamento/macellazione rurale che sono tutt'altro che un inno alla vita secondo Noé, e non tengono minimo conto dell'età degli animali e delle loro condizioni, se non di quelle che influiscono sulla qualità del prodotto finito.

Non se ne stava facendo una questione di qualità della carne.
Quindi parliamo di mangiarci le aragoste buttate vive nell'acqua bollente o l'agnello 'e latte che si scioglie in bocca.
La questione è: te le sai mangiare o no?
E non: meglio la simmenthal o la sasiccia paesana?
parliamo di cibo e tu fai passare il buon gusto in secondo piano. Questa non è una cosa possibile.
Inoltre è innegabile che in determinate circostanze la crudeltà è ancor più grave proprio perchè alimentata solo dal consumismo di massa.
La domanda la faccio io a te : te la sai mangiare o no?

Poi se il topic ha come uno scopo e parià nguoll a gent, allora tutt'appost!

Offline Dimonios

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Re:@Suker
« Risposta #69 il: 28 Aprile, 2014, 19:24:21 pm »
Ciao amici degli ortaggi :look:
Vi posto una bella storiella.. perchè loro hanno kuore!!

Una storia vera...
A Hong Kong gli operai di un macello hanno condotto un toro nella stanza dove avrebbero dovuto macellarlo e stavano per procedere.
Quando hanno chiuso la porta, il toro si è guardato indietro poi ha abbassato la testa. Era in lacrime.
Come poteva sapere che lo avrebbero macellato prima di entrare?
Mr. Shiu, il macellaio ricorda "quando ho visto quello che chiamano uno 'stupido' animale piangere e ho visto i suoi occhi tristi e impauriti ho iniziato a tremare. Ho chiamato gli altri. Anche loro sono rimasti sorpresi. Abbiamo cercato di tirarlo indietro ma non voleva muoversi e continuava a piangere."
Billy Fong, proprietario della ditta, disse "La gente pensa che gli animali non piangano come gli umani. Ma il toro piangeva realmente come un bambino."Più di 10 uomini che avevano assistito alla scena erano rimasti impressionati. Quelli che avrebbero dovuto macellarlo stavano piangendo anche loro.
Altri operai vennero a vedere la scena e rimasero scioccati.
Decisero di comprare il toro e di mandarlo in un tempio dove i monaci avrebbero potuto prendersi cura di lui per tutta la sua vita.
Quando ebbero preso la decisione, accadde un miracolo.
Un operaio racconta "Quando abbiamo promesso che il toro non sarebbe stato ucciso, lui si è mosso e ha iniziato a seguirci. Ma come aveva potuto capire le parole dette dalle persone?"
E se gli animali comprendessero molto più di quello che noi pensiamo??
Ah,poi ultimamente ho visto le foto di un ciattone biondo ,che si definiva metallaro,di cui non ricordo il nome,ma anche lui non scherzava in quanto a bruttezza :look:

Online Moebius

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Re:@Suker
« Risposta #70 il: 28 Aprile, 2014, 19:27:04 pm »
Ciao amici degli ortaggi :look:
Vi posto una bella storiella.. perchè loro hanno kuore!!
non avrei mai immaginato che i cinesi potessero avere un cuore e tirarsi indietro di fronte a un essere da mangiare
ragazzi, cercate di non esagerare con le bestemmie

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:@Suker
« Risposta #71 il: 28 Aprile, 2014, 20:37:44 pm »
Quando hanno chiuso la porta, il toro si è guardato indietro poi ha abbassato la testa. Era in lacrime.
Come poteva sapere che lo avrebbero macellato prima di entrare?

secondo me nella stalla avevano una tv via cavo che trasmetteva in loop Livorno-Napoli 1-1
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look: