Theodore è uno dei personaggi più noiosi, insulsi, inetti che si potessero concepire. Un uomo senza qualità, che alla fine ti induce malamente ad empatizzare con la ex-moglie, che ti chiedi pure come avesse fatto a sopportarlo tutto quel tempo. Un uomo che non è solo perché troppo sensibile in una società che aliena l'individuo, ma che è solo perché è una strafottutissima palla r'omm, privo di qualsivoglia aspetto che possa lontanamente interessare un altro essere umano o non umano. Un dipendente cronico, incapace di realizzarsi autonomamente e perennemente portato ad appoggiarsi sull'altro. E per tutto il film gli si offrono alibi, dipingendo tutto quello che gli sta attorno come la causa della sua condizione, quando la causa della sua condizione è solo la sua mollezza. Odioso, non mi ha suscitato un briciolo di tenerezza nemmeno per un momento, A ME (e ho detto tutto).