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[15 - 7/12] Napoli 3-3 Udinese [Postpartita]
WhiteManCanJump:
--- Citazione da: Starfred - 08 Dicembre, 2013, 11:46:45 am ---A me invece pare di leggere una persona fuori dal mondo, onestamente. Io ho capito che sei un tipo positivo, cos, ma non puoi venire qua e sorprenderti se la gente ha le palle che strusciano per terra.
Partiamo dal presupposto che di calcio non si parla soltanto con i numeretti, soprattutto all'otto dicembre poi. Perchè la situazione può migliorare, ma pure peggiorare e quindi non andiamo da nessuna parte. Anche perchè poi t'avessa rispondere che buon buon che siamo terzi, la Juventus è ormai imprendibile e la Roma sta accumulando un discreto vantaggio...ed il Napoli, che ora sembra il Pizzighettone agli occhi del mondo calcistico, il terzo posto vale. La rosa è buona, incompleta sicuramente, ma buona. Non può vincere, ma nemmeno subire certi allunghi da bianconeri e giallorossi o rischiare addirittura il preliminare di CL. Ed in CL, 9 dei 6 punti li hai fatti con il punching ball Marsiglia, giusto per contestualizzare. Hai perso TUTTE le sfide fondamentali della stagione (Londra, Roma, Torino, Dortmund). Cioè, chian': non ci sta da buttare tutto all'aria, ma manco da spacciare come un triplete eh.
Mo parlando di pallone e non di aritmetica o dati generali, mi collego al discorso di Nicola Hwarang (che quoto).
Il Napoli ha problemi seri, che vanno oltre quelli dei singoli.
Sicuramente, tra quelli che vedrebbe anche un cieco, le pesantissime assenze di Hamsik e Zuniga: calciatori che legano i reparti, che giocano il pallone, che fanno girare le squadra e la tengono compatta. Assenze gravissime. E vabbuò.
Ma per il resto, si stanno vedendo cose disarmanti. Una squadra messa in campo MALISSIMO, la peggiore che io abbia mai visto dal ritorno in Serie A, reparti sfilacciati, ritmo inesistente, centrocampo tagliato sempre in mezzo da CHIUNQUE, non c'è giro-palla, la gente NON sa cosa fare della sfera, non sa quando tagliare, quando venire incontro, quando giocare di prima. Non pressiamo alti, non raddoppiamo sul portatore di palla, corriamo a vuoto. Male, malissimo.
Ed in tutto questo (assenze+problemi tattici) vedo un allenatore che se ne fotte, incapace di apportare modifiche tattiche (che non significano numerini ma proprio gente che deve sapere cosa fare in campo senza farsi aprire come Selen re tiemp' bell') e che continua con il suo credo.
Leggo di futuro, smascherare le deficienze della squadra, la mentalità. Io di mentalità conosco solo una, quella vincente, e che passa anche per adattarsi con quello che si ha, che non è adatto per vincere, ma nemmeno questa merda. Il futuro, con il pappone poi, lo conosciamo.
Io, vedo una squadra che gira sotto il suo potenziale.
A te piace la matematica: 11 gol subiti in 6 partite. Contando la CL, arriviamo a 14 in 7. Capirai che siamo ben oltre il livello di guardia. Ben oltre il momento in cui parlare di mentalità, sin prisa sin pausa e a sfaccimma e chillevivo.
Poi Benitez ha vinto tanto, all'estero è stato bravo: buon per lui. A me m' passa po cazzo e non faccio il difensore d'ufficio di alcuno.
Deve arrivare almeno terzo, quest'è l'obiettivo, altrimenti i trofei se li chiavasse a culo perchè a Napoli avrebbe fallito. E non mi venite a parlare di tempo, amalgama e rosa inadatta perchè non centrare il terzo posto sarebbe un dramma visti noi e le dirette avversarie. Punto e basta.
--- Termina citazione ---
Io semplicemente non quoto un caizer, Alfrè.
Il disfattismo non lo concepisco perchè negli anni passati ho imparato che falsi entusiasmi sono tali e si disgregano lungo il campionato, allora mi regolo di conseguenza e non mi fascio subito la testa.
E' palese che la squadra abbia persa la sua compattezza e la sua solidità difensiva e generale di inizio campionato. Ed è palese che abbiamo perso 2-3 giocatori che in questo senso erano fondamentali. Ma è anche palese che un allenatore che è qui da 4 mesi di lavoro ne deve fare tanto e di carne se ne deve sempre mangiare. Lui da una propria impronta, ha un proprio credo e cerca di inculcarlo ai giocatori: sono loro poi ad essere interpreti del lavoro dell'allenatore.
Da quando stiamo giocando e perdendo, ho visto il peggior Inler, Behrami, Insigne ( anche se in generale non ha mai brillato ), Fernandez, Maggio, Armero, Callejon ( in fase offensiva ) della stagione. E' un caso ? No, o forse sì. Può starci un calo, psicologico e/o fisico. L'allenatore è bravo e saprà raddrizzare la squadra, a Gennaio arriveranno giocatori che in una difesa a 4 possono giocare e toglieremo dei fuori ruolo che ci stanno ammazzando con diagonali e letture difensive ai limiti della Lega Pro.
E sì, mi piace la matematica. Perciò ti invito a vedere quanti gol presi prima e dopo all'infortunio di Mesto e Zuniga. :)
Non vivo fuori dal mondo, semplicemente voglio aspettare per parlare. Considerando quante cose sono cambiate da qui a Maggio.
Poi è pure una questione di aspettative: io non mi aspettavo di vincere e mi aspettavo un periodo ( non una stagione ) di transizione per il cambiamento.
E quindi accetto che le cose vadano così.
Rage:
--- Citazione da: Gabbie - 07 Dicembre, 2013, 22:44:37 pm ---Sempre peggio, una roba penosa. Ovviamente con Pepe in porta l'avremmo vinta.
--- Termina citazione ---
Parliamo di questo e di Raffaello.
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torello:
sto una merda come è ovvio che sia e volevo fare una considerazione, scusate se un po' lunga, su quello che si è visto ieri e si vede ormai dal secondo tempo contro il Marsiglia in coppa.
Abbiamo avuto gli infortuni sugli esterni, ok, Zuniga è uno dei nostri migliori giocatori, è stato gestito male negli anni il suo problema e ce lo siamo ritrovati fuori per 3 mesi; se all'inizio siamo riusciti a sopperire con un Mesto encomiabile, poi si è scassato anche lui e sono iniziati i drammi sulla sinistra, con un Armero che in quel ruolo rende una chiavica.
Maggio ha un rendimento altalenante, una volta bene, l'altra maluccio, ma almeno pare ripresosi fisicamente, comunque non potrà durare tutto l'anno e la cazzata puo' essere dietro l'angolo anche per lui.
Albiol, dopo un inizio dove sembrava aver trasformato in oro o quasi cio' che gli stava accanto, si è fatto risucchiare nella scarsezza e nel PANICO che regna nella nostra difesa, PANICO, si', perché quando prendi 2 autogol di fila, quando vedi la goffaggine di certi interventi, quando vieni preso per il culo dalle riserve di attaccanti titolari di una squadra da parte sinistra della classifica, persino da Castro del Catania, ci sta qualcosa che non va, i difensori evidentemente NON SANNO CHIARAMENTE COSA FARE, non sono sufficientemente calati nella difesa a 4, fatta in un certo modo, hanno paura di sbagliare e, più semplicemente, sono abbastanza SCARSI DI LORO (Britos e Fernandez in particolare).
Speravamo di esserci liberati dall'incubo del piscione Cannavaro, ma temo che quei 2 a livello di scarsume stanno là..
Il centrocampo, finchè ha retto un Berhami come al solito SONTUOSO e commovente per impegno e grinta, ha iniziato ad avere grossissimi problemi di contenimento, di capacità di recupero palla e spazi, perché Berhami dalla partita con la Juventus è calato mostruosamente e Inler sappiamo che non ha nella fisicità e nel senso della posizione difensiva la sua migliore qualità.
Per cui abbiamo perso contro il Parma lasciando una PRATERIA a Cassano Antonio, un ex atleta, ancora bravo coi piedi, abbiamo lasciato Keita fare il gallo sulla monnezza a risultato chiuso, rischiando come dei coglioni, abbiamo lasciato all'Udinese le solite praterie in campo aperto, con Dzemaili che sa andare avanti a segnare, ma non indietro e tenere corta la squadra.
Davanti i problemi, in teoria, sono andati migliorando, nel senso che un tempo senza Hamsik per 2 mesi avremmo perso molte partite e stiamo giocando senza di lui da almeno 2 mesi e passa, visto che faceva CAGARE da molte partite.
Pur senza Marek segniamo molti gol, Higuain è migliorato in modo esponenziale, ci ha fatto vincere a Roma e stava facendo vincere tutti anche ieri sera, con la sua grinta e caparbietà, con la sua grande classe (fossi in lui mi sentirei davvero frustrato).
Nonostante Callejon sia in debito di ossigeno dal secondo tempo col Marsiglia, abbiamo un Mertens sempre molto positivo e un Pandev che, incredibile ma vero, sta segnando con regolarità, già 6 gol che per lui sono tanti a questo punto della stagione.
Capitolo Insigne: ha rotto il cazzo, riesce, purtroppo per lui, ad essere convincente SOLO QUANDO PERDIAMO MALAMENTE (vedi Cessum stadium e Borussia), mentre quando sarebbe più facile passare quella cazzo di palla PER IL BENE DELLA SQUADRA, se ne fotte e cerca la gloria personale.
Io lo dissi un mese fa, per me deve farsi un po' di sana panchina, perché non si fanno merdate come quella di ieri sera, non ce lo possiamo permettere.
Capitolo Benitez: nessuno nega che ci sia un tempo fisiologico per far apprendere a giocatori, abituati a un certo sistema di gioco, certi movimenti ed una certa mentalità.. eppure avevamo iniziato molto bene, in modo forse imprevisto, con grande personalità, aiutati, per carità, anche dal calendario, ma si vedeva benissimo la nuova impronta, pressing alto, possesso palla prolungato, squadra molto corta e soprattutto avversari cui non venivano lasciate decine di palle gol..
Ora, aldilà del fatto che FISICAMENTE sembriamo sempre in debito rispetto agli avversari, per cu imi viene da chiedermi "che cazzo di preparazione di merda abbiamo fatto", quando potremo vincere le partite vincendo tutti i rimpalli in mezzo al campo, arrivando primi sul pallone eccetera..
c'è un problema più serio e che mi affligge, che racchiuderei sotto il nome di SCOLLAMENTO , tra cio' che dice e professa l'allenatore e cio' che fanno in campo i giocatori..
Benitez e Albiol, uno dei più rappresentativi per personalità e esperienza, prima dell'Udinese avevano detto chiaramente che non bisognava commettere gli errori fatti contro il Parma, che bisognava stare concentrati, che si doveva pensare solo a questa di partita..
Ebbene le disattenzioni sui calci piazzati e durante l'intero incontro ci hanno detto che la squadra va dove cazzo le pare a lei, che non si seguono le consegne, che i giocatori non sanno che cosa devono fare, non riescono proprio a mettere in atto le direttive dell'allenatore.
Ieri sera ho usato l'espressione VILLAGGIO VACANZE: non sono un vedovo di Mazzarri, per carità di Dio, pero' credo che una squadra debba essere tenuta sulla corda in momenti come questi, debba allenarsi duramente, debba essere pungolata e stimolata, anche CAZZIATA COME CRISTO COMANDA, che non si possano lasciare giorni liberi (ma poi perché scusate??? che abbiamo forse vinto qualcosa per cui queste merde debbano riposarsi o farsi una scopata in più???), che si debba se necessario andare in ritiro per migliorare gli schemi e i movimenti, insomma che un po' di cattiveria e severità ci voglia, CAZZO DI BUDDA, se no i nostri calciatori, già abbastanza seghe per tanti di loro, continueranno a sentirsi rilassati e impuniti.
Questo scollamento è pericolosissimo, perché rischia davvero di farci diventare una squadra da salotto, la manna per tante squadrette che verranno a fare difesa e contropiede al San Paolo, la manna per corazzate come la Juve che gode solo nel vedere la nostra incancrenita capacità di farci male da soli, mentre loro NON SBAGLIANO MAI certe partite.
Insomma, Benitez deve dare una sterzata anche lui al suo modo di intendere calcio e allenamento, non ha tra le mani il Chelsea fortissimo, come uomini, dell'anno scorso, ma una squadra con tantissimi limiti, che pero' non puo' permettersi di far sorbire ai suoi tifosi figure di merda indegne come da un mese a questa parte.
Forza_Napoli:
Non mi sento di gettare la croce solo addosso a Benitez, in generale. Certo forse ieri doveva prendere qualche precauzione in più, visto che era stato rimontato e, alla fine, contano i tre punti.
Tuttavia quando tu a Giugno hai deciso di puntare su questo allenatore, in un pomeriggio di colloquio, io non credo che abbiano parlato di femmine, Berlusconi o di quanto è brutta la fame nel mondo. Benitez avrà esposto il suo credo, il suo modo di giocare e fatto le sue richieste. Quindi dire che con Mascherano, Skrtel e gli altri sono capaci tutti a vincere può essere anche vero, ma non è che Ancelotti, Capello e Mourinho hanno alzato trofei con Capparella, Dalla Bona o Fernandez e Britos.
Ciò detto non si può nemmeno dire che "Mazzarri aveva la rosa più forte" o fare paragoni. Semplicemente nel credo tattico di Mazzarri Maggio è un esterno che, con tutti i suoi limiti, fa la differenza in quel modulo, Armero ci può stare, Cannavaro era il nostro pezzo forte in difesa (nientemeno) ecc. E poi, quando tutto girava storto, aveva il centravanti più forte del campionato a mettere una pezza in difesa, a centrocampo e in attacco.
In questo momento le prendiamo perchè:
1) Mesto, che pure non è un fenomeno, interpreta bene il suo ruolo (alla Pazienza diciamo, senza infamia e senza lode, ma fa il suo compitino). Non un caso che a sinistra Mesto avesse scavalcato Armero e tutti dicevamo "ma chist è scem". Si vede che aveva visto che qualcosa in Armero non andava.
2) Zuniga è una pedina fondamentale che riesce a coprire e sovrapporsi a Insigne consentendogli una giocata che non sia sempre la finta e il tiro a giro. Di questa assenza ne ha risentito anche il rendimento del frattese, che comunque unisce una tecnica straordinaria a poca intelligenza.
3) Hamsik pur avendo fatto cacare a spruzzo, è tatticamente intelligente e sa fare da collante ai reparti. Pandev, che pure è in forma, non ce la fa.
Quello che trovo assolutamente inspiegabile è come non si faccia schiattare il pallone in alcune situazioni e giocatori semisconosciuti come Keità e quello di ieri sera abbiano avuto la libertà di fare il cazzo che volevano, senza che nessuno andasse in stile kamikaze Gattuso a rompergli le caviglie. Perfino l'eurogol di Pogba si poteva evitare se qualcuno gli saltava addosso e gli spezzava le tibie.
La differenza che noto è soprattutto questa, una specie di rilassamento generale che non va assolutamente bene. Mi ricordo che Campagnaro anni fa tirò una sputazzata a Di Natale pur di fermarlo in qualche modo, invece questi subiscono tutto passivamente. Solo Higuain e Beherami mi sembrano dei discreti incazzarecci
torello:
--- Citazione da: Forza_Napoli - 08 Dicembre, 2013, 12:41:05 pm ---Non mi sento di gettare la croce solo addosso a Benitez, in generale. Certo forse ieri doveva prendere qualche precauzione in più, visto che era stato rimontato e, alla fine, contano i tre punti.
Tuttavia quando tu a Giugno hai deciso di puntare su questo allenatore, in un pomeriggio di colloquio, io non credo che abbiano parlato di femmine, Berlusconi o di quanto è brutta la fame nel mondo. Benitez avrà esposto il suo credo, il suo modo di giocare e fatto le sue richieste. Quindi dire che con Mascherano, Skrtel e gli altri sono capaci tutti a vincere può essere anche vero, ma non è che Ancelotti, Capello e Mourinho hanno alzato trofei con Capparella, Dalla Bona o Fernandez e Britos.
Ciò detto non si può nemmeno dire che "Mazzarri aveva la rosa più forte" o fare paragoni. Semplicemente nel credo tattico di Mazzarri Maggio è un esterno che, con tutti i suoi limiti, fa la differenza in quel modulo, Armero ci può stare, Cannavaro era il nostro pezzo forte in difesa (nientemeno) ecc. E poi, quando tutto girava storto, aveva il centravanti più forte del campionato a mettere una pezza in difesa, a centrocampo e in attacco.
In questo momento le prendiamo perchè:
1) Mesto, che pure non è un fenomeno, interpreta bene il suo ruolo (alla Pazienza diciamo, senza infamia e senza lode, ma fa il suo compitino). Non un caso che a sinistra Mesto avesse scavalcato Armero e tutti dicevamo "ma chist è scem". Si vede che aveva visto che qualcosa in Armero non andava.
2) Zuniga è una pedina fondamentale che riesce a coprire e sovrapporsi a Insigne consentendogli una giocata che non sia sempre la finta e il tiro a giro. Di questa assenza ne ha risentito anche il rendimento del frattese, che comunque unisce una tecnica straordinaria a poca intelligenza.
3) Hamsik pur avendo fatto cacare a spruzzo, è tatticamente intelligente e sa fare da collante ai reparti. Pandev, che pure è in forma, non ce la fa.
Quello che trovo assolutamente inspiegabile è come non si faccia schiattare il pallone in alcune situazioni e giocatori semisconosciuti come Keità e quello di ieri sera abbiano avuto la libertà di fare il cazzo che volevano, senza che nessuno andasse in stile kamikaze Gattuso a rompergli le caviglie. Perfino l'eurogol di Pogba si poteva evitare se qualcuno gli saltava addosso e gli spezzava le tibie.
La differenza che noto è soprattutto questa, una specie di rilassamento generale che non va assolutamente bene. Mi ricordo che Campagnaro anni fa tirò una sputazzata a Di Natale pur di fermarlo in qualche modo, invece questi subiscono tutto passivamente. Solo Higuain e Beherami mi sembrano dei discreti incazzarecci
--- Termina citazione ---
puoi trovare tutte le giustificazioni che vuoi se perdi a Torino contro una squadra seria, ma non contro il Parma e l'Udinese IN CASA con quest'ultima co mancano i loro 2 giocatori più forti di gran lunga, e prendi 3 gol..
e dai, non attacchiamoci a giustificazioni in questa partita
Il buon Benitez si andasse a vedere cosa sta facendo la Roma in 13 minuti contro la FIORENTINA...li ha chiusi dentro l'area senza pietà, li sta massacrando.. cosi' si approcciano le partite cazzo
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