E se giochi col 451 in fase copertura presupponi che i due esterni alti tornino (mi pare che una critica del modulo che adottiamo è che snatura i Mertens e gli Insigne, che hanno obblighi di copertura, no?). In tal caso basta e avanza il 442, per la copertura. Il fatto è che spesso restano solo i due centrocampisti a fare filtro, se sono i due cagnacci ce la caviamo, se c'è uno degli altri due no. Vedi oggi, con Inler che si faceva un po' di jogging dietro a Anderson...
Comunque Hamsik assicura il filtro a centrocampo di un paralitico stanco, quindi meglio lasciarlo alto in fase di non possesso, ed ecco il 442. In fase di costruzione la differenza rispetto al 433 è che parte più alto, tra le linee e quindi deve essere ben imbeccato per avere il tempo di girarsi (qualche volta ci riesce) o di controllare a seguire e alzare la testa. Molto dipende dal movimento senza palla dei compagni, se no chiunque è un brocco se riceve palla nel traffico e deve smistare...
bisogna cercare di capirsi, perché i i numeri, presi di per se , sono asfittici
noi copriamo il campo a zona
chiaramente una certa porzione di campo se coperta da due uomini, anziché tre, determina un surplus di fatica , per i suddetti 2 calciatori
é altrettanto chiaro che le squadre dovrebbero essere un organismo unico, e che quindi quelle porzioni di campo non sono lasciate a singole unità ma prevedono raddoppi e coperture da parte dei compagni di squadra
infatti quando la squadra è in forma fisicamente, copre benissimo il campo , anche solo con i due mediani, a cui arrivano i raddoppi e i supporti di esterni bassi e esterni alti
Il problema si pone, quando la condizione fisica di parte dei calciatori in campo non è al massimo
ecco che nascono i problemi, perché non arrivano i raddoppi e le coperture e ci si trova, talora, con solo un uomo a difendere una porzione di campo , che di base, per un solo calciatore è troppo ampia , cosi che finiamo per sembrare lunghi e sfilacciati
Quindi un giocatore un po' più statico , un calciatore un po' più lento, un calciatore un po' più disordinato va in difficoltà e rischia di vedersi preso d'infilata dagli avanti avversari
Se di base, la porzione da coprire fosse minore, questi difetti si potrebbero nascondere meglio
è altresi' ovvio, che vale sempre il discorso della coperta troppo lunga o troppo corta, perché si finisce talora con necessitare di calciatori con maggiore dinamismo in fase offensiva , poiché c'è da percorrere una porzione maggiore di campo per poi ribaltare l'azione trasformandola da difensiva in offensiva
in definitiva non c'è un modulo migliore di altri, ma si dovrebbero sempre considerare gli interpreti che si hanno a disposizione, e non avrebbe senso incaponirsi su uno schema se non hai gli interpreti adatti, in quanto si finisce, quasi sempre, per evidenziarne i difetti