Io credo che le maggiori critiche da muovere a Marino non implicano la qualità dei calciatori, ma la scelta degli stessi: siamo stati anni senza un esterno sinistro di ruolo e si sono presi prima un destro (mannini) e poi un ala (datolo) per coprire il ruolo poi un'altro destro (Zuniga); il mercato di B, per fare un esempio, è stato tutto impostato sull'idea del tridente Bucchi-DeZerbi-Calaiò, tridente che non poteva reggere e non ha retto; abbiamo 5 difensori di piede destro e nessuno o quasi di piede sinistro etc etc etc.
Queste cose poi incidono anche sul bilancio perchè un giocatore che paghi 1 se lo metti nella condizione di giocare bene allora dopo può valere anche 2, ma se non lo metti nella condizione allora poi vale 0 o quasi.....l'esempio lampante per me è Datolo, io sono convinto che l'abbiamo pagato anche bene e che in valore assoluto sia un gran bel giocatore, ma ora come ora lo abbiamo distrutto proponendolo in situazioni nelle quali solo male poteva fare.