A prescindere dalla scarsa condizione che metteva in ombra giocatori che diventeranno la chiave di questa squadra (Hamsik e Behrami) la cosa più evidente di ieri sera è la grande improvvisazione dei 3-4 là davanti che devono ancora trovare affiatamento (il gol lo pigliamo perdendo l'ennesimo pallone te lo dò-vai mò-aspè ai limiti della loro area) e la fortissima disabitudine dei nostri dietro a giocare il pallone invece di buttarlo. Ecco questo è il cambiamento più marcato nel passaggio Marrazzo-Benitez, al di là dei moduli. E su questa cosa Benitez dovrà lavorare tanto perché era palese l'impaccio di gente come Cannavaro/Fernandez che in passato erano abituati a chiavare subito il pallone oltre il centrocampo.
Più a suo agio Britos che comunque ha dalla sua una serie di sedute terapeutiche per convincersi che è beckenbauer.
Un'ultima cosa. Nel secondo tempo, quei 20minuti di inler-radosevic mi hanno fatto venire in mente roba tipo l'ammuina nelle discoteche. Ad un certo punto inler a radosevic se l'è levato proprio da cuollo. E tanto mi è bastato per capire che il centrocampista veramente ci servirebbe come il pane.