vabbè, il preparatore nun saccio manco chi è, quindi non ho alcun elemento per giudicarlo

in generale, visto che lavora con Benitez, vado a supporre che non sia proprio l'ultimo dei fessi.
La lacuna maggiore di Rafael dal punto di vista tecnico è probabilmente il posizionamento, un difetto migliorabile, appunto. Imputo la sua insicurezza nelle uscite a un problema di fiducia, a quell'attimo di troppo che ci pensi quando hai paura di sbagliare.
Per il resto lo vedo profondamente diverso dall'archetipo dei portieri scarsi che abbiamo visto da queste parti. Non è goffo come Rosati, non è povero tecnicamente come Navarro, non è rigido come Gianello. Ha fisico, coraggio, istinto, agilità e solidità della presa. Se lui vuole, si farà.
Speriamo presto
