Romario: "Messi ha una lieve forma di autismo". Ma il padre annuncia querela
Secondo l'ex attaccante brasiliano, che cita su twitter una rivista del suo paese,
la stella Barcellona sarebbe affetto dalla sindrome di Asperger, che conferisce maggiore capacità di concentrazione. Il padre della 'Pulce' ha smentito la notizia
RIO DE JANEIRO -
Leo Messi, la stella del Barcellona, avrebbe una lieve forma di autismo, la cosiddetta sindrome di Asperger. A rivelarlo è l'ex attaccante della Seleçao Romario. "Una forma lieve di autismo, che conferisce maggiori capacità di concentrazione", ha scritto su twitter il brasiliano, citando la fonte della notizia, la rivista 'Exame' e sottolineando come anche Newton ed Einsten ne fossero affetti. "Newton e Einstein erano autistici ed erano geni", aggiunge infatti Romario in un altro tweet.
Le parole di Romario non sono state ben accolte dal padre della 'Pulce', che ha smentito la notizia e ha annunciato querela, come rivela lo stesso ex nazionale brasiliano. "Secondo il padre di Messi, il calciatore non è autistico. Io non sono un medico", precisa Romario, che poi aggiunge: "Il padre di Messi ha detto che vuole farmi causa per questo. Se vuole, faccia pure".
Secondo la rivista brasiliana, la sindrome di Asperger dota Messi di uno straordinario talento di concentrazione utile alle sue giocate in campo, ma sarebbe anche il motivo per il quale la stella del Barcellona cerca di evitare la pressione delle interviste o gli eventi pubblici.
http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2013/09/10/news/romario_messi_autismo-66239964/