eri scadeva il termine per l’iscrizione alla serie B 2014-2015, ma non tutte le 22 squadre hanno completato l’iscrizione al prossimo campionato. Siena, Brescia e Varese, le tre non iscritte, devono adesso lottare contro il tempo per evitare l’esclusione e la caduta nel calcio dilettantistico. C’è tempo infatti fino al 15 luglio per mettersi in regola, ovviamente però partendo con una penalizzazione in classifica.
Situazione drammatica in casa toscana, con la crisi che potrebbe davvero portare alla scomparsa del club. In atto una trattativa per la cessione della società, ma ancora l’accordo è lontano. A Brescia, momento di transizione tra la vecchia gestione Corioni e un fondo d’investimento straniero, interessato a rilevare parte del pacchetto azionario. Varese in alto mare, ma la il presidente ha ribadito che conta di farcela entro il 15. Manca la necessaria fidejussione e in più debiti e contributi non pagati, creano qualche difficoltà di troppo.
Ricordiamo che in caso di esclusione di due squadre, non si procederà ad alcun ripescaggio, dalla terza in poi verrà colmato l’organico con qualche “richiamo”. A sperare c’è il Novara, che ha perso il playout proprio col Varese e che potrebbe essere ripescato in B, liberando così un posto in Lega Pro per altri ripescaggi dalla D.
Partirà con una penalizzazione anche il Bologna, che non ha provveduto a pagare nei termini stabiliti i contributi Inps, ma i felsinei saranno regolarmente al via del torneo cadetto.