Ecco io ad esempio non riesco a coglierne il messaggio
Hai perfettamente ragione.
Moltissime forme d'arte richiedono sovrastrutture culturali non sempre banali per essere apprezzate, e Dante è un esempio lampante.
Ma, se permettete, anche Petrarca, del quale amo senza riserve almeno questa (ma non solo):
Solo et pensoso i piú deserti campi
vo mesurando a passi tardi et lenti,
et gli occhi porto per fuggire intenti
ove vestigio human l’arena stampi.
Altro schermo non trovo che mi scampi
dal manifesto accorger de le genti,
perché negli atti d’alegrezza spenti
di fuor si legge com’io dentro avampi:
sì ch’io mi credo omai che monti et piagge
et fiumi et selve sappian di che tempre
sia la mia vita, ch’è celata altrui.
Ma pur sí aspre vie né sí selvagge
cercar non so ch’Amor non venga sempre
ragionando con meco, et io co’llui.
Se vi piace, bene; ma se non vi piace, non è che fa schifo, è che purtroppo usa un linguaggio non proprio attuale che qualcuno potrebbe non riuscire a capire. E non perchè sia scemo.