Ho visto pure la conferenza post partita: teneva 15.000 tic nervosi. Quando ha parlato di turnover, ha nominato Pereyra e Rolando, dicendo che hanno giocato bene. Poi subito dopo si è toccato nervosamente la canappa, che come insegna lo studio delle espressioni facciali accade quando uno non crede veramente a ciò che dice, ergo è 'na bugia.

Poi sulla polemica di Montella, n'ato frevaiuolo in questo inizio stagione, è andato quasi in panico e mi è sembrato di carpire che
"la matematica non è un'opinione" dopo aver appena detto, lapsus freudiano, che
"la matematica è un'opinione". Infine ha concluso un ragionamento disarticolato, tra un continuo dimenarsi delle articolazioni superiori, che
"da 180 si è passati a 90" e qui potrebbe intervenire a gamba tesa il buon Jung con la sua psicologia analitica.